Equitazione: Katrin Eckermann vince la prova del Global Champions Tour

Grande atmosfera ad Amburgo per la prova del Global Champions Tour, la terza in programma quest’anno dopo quelle di Anversa e Madrid. Ad avere la meglio è stata l’amazzone di casa Katrin Eckermann, che in 36″16 ha concluso con un percorso netto la prova decisiva in sella a Firth of Lorne. Alle spalle della campionessa teutonica si sono classificati i due britannici che occupano le prime due posizioni del ranking mondiale: Ben Maher su Cella ha chiuso secondo a 52/100 dalla vincitrice, mentre Scott Brash ed Hello Sanctos sono saliti sul gradino più basso del podio, staccati di oltre un secondo. Tredicesima quest’oggi, l’australiana Edwina Tops-Alexander resta al comando del circuito con 77 punti, dieci in più di Maher.

Appuntamenti importanti, sempre ad Amburgo, anche per il dressage. Il Grand Prix Special del CDI quattro stelle è andato alla svedese Minna Telde su Santana (73,922%) davanti alla danese Mikala Münter su My Lady (71,412%) ed alla connazionale Charlotte Haid Bondegårg su Triviant 2 (68,627%). Nel Grand Prix Freestyle, invece, ha primeggiato il danese Lars Petersen su Mariett (75,375%) davanti ai due binomi teutonici formati da Roland Metzler ed Obelisk (71,350%) e da Kirsten Sieber e Charly Wrt (69,400%).

Dopo la Nations Cup di ieri, nella località Svizzera di San Gallo si sono svolte due prove individuali di salto ostacoli. In quella con ostacoli a 145 cm ha primeggiato il britannico William Whitaker su Upperclass, che ha chiuso il percorso senza errori in 73″44, 42/100 meglio del giapponese Eiken Sato su Soory de L’Hallali. Podio anche per l’amazzone di casa Emilie Sampfli su Nikita du Luot. Sesti Paolo Adamo Zuvadelli e Valcourt B.

Nella competizione con ostacoli a 150 cm, invece, il successo è andato al belga Olivier Philippaerts, che in sella a Zilverstar T ha chiuso la prova decisiva dello jump-off in 41″75, con venti centesimi di vantaggio sul binomio di casa formato da Romain Duguet ed Otello du Soleil. Buon terzo posto per l’irlandese Jessica Kürten ed il suo Cool and Easy.

Continua anche il week-end del CSIO tre stelle di Lisbona, dove Natale Chiaudani e Franfreluche de Barisy si sono classificati al sesto posto nella gara vinta dal brasiliano Stephan de Freitas Barcha su AD Jac’Potes. Il podio ha visto anche la presenza di un altro sudamericano, il cileno Samuel Parot su Carla Tim, secondo, mentre il podio è stato completato dal francese Alexis Borrin su Marlous des Etisses.

I francesi, vincitori ieri in Nations Cup, hanno anche ottenuto una doppietta nella gara con ostacoli a 1,50 metri, nella quale Laurent Goffinet e Quinette du Quesnoy hanno fatto meglio dei connazionali Cédric Angot e Raina des Dames. La bandiera brasiliana ha nuovamente sventolato sul podio grazie al terzo posto di Bernardo Alves in sella a Kingly du Reverdy.

Infine, la britannica Jemma Kirk ha ottenuto la sua terza vittoria del week-end nella prova con osacoli ad 1,35 metri. In sella a Quelisto, l’amazzone della Union Jack ha preceduto l’irlandese Michael Kelly su Mullentine Loughgall ed il padrone di casa Luis Sabino Gonçalves su Chai D.

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Immagine: reiterrevue

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com