ESCLUSIVA – Judo, parla il ct Maddaloni: “Ottimo lavoro, ora aspettiamo i risultati”

Ultimi giorni di collegiale per la nazionale italiana maschile di judo, che tra Pomigliano d’Arco e Napoli sta affinando la preparazione in vista del Grand Prix di Budapest in programma sabato 21 e domenica 22 giugno: Olimpiazzurra ne ha approfittato per fare un punto della situazione con Pino Maddaloni, leggenda del judo internazionale, capace di trasformare la sua storia addirittura in una fiction. 

Un collegiale per molti a “km 0” vista la folta rappresentanza di atleti campani: “Stiamo lavorando intensamente in questa settimana – esordisce Maddaloni – ci auguriamo di raccogliere anche a Budapest quei risultati positivi ottenuti a Madrid“.

Il gruppo è molto affiatato nonchè competitivo in tutte le categorie, ma Maddaloni pur tenendo sempre alta l’asticella della concentrazione si lascia andare a qualche commento positivo sui singoli: “Per Facente parla il ranking che lo vede attualmente tra i primi 20 al mondo, quando appena un anno fa non era nemmeno in top 200. Il ritorno di Alessio Mascetti nei +100 è un’altra notizia importante per il nostro movimento, Ciano è tornato alle competizioni internazionali da 4 mesi ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti, mentre Elio Verde nella nuova categoria è già riuscito ad entrare tra i primi 50“.

Dopo Budapest sarà la volta della “campagna estiva russa” con il Grand Slam di Tyumen ed i Mondiali di Chelyabinsk: “Il nostro obiettivo sarà quello di portare un paio di ragazzi nella fase finale tra i primi 7, poi chiaramente molto dipenderà anche dallo stato di forma della giornata dei singoli atleti, ma conto di poter raggiungere quest’obiettivo“.

Insomma la strada verso Rio 2016 è già ben tracciata, l’auspicio è quello di proseguire senza intoppi…

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Gianluigi.noviello@olimpiazzurra.com