Scherma

Europei scherma 2014: Oro, argento e bronzo! Di Francisca regina d’Europa nel dominio azzurro

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Il fioretto femminile azzurro scrive la storia agli Europei di Strasburgo. Per la prima volta l’Italia riesce in una fantastica tripletta, occupando tutte le posizioni del podio. Sul gradino più alto per il secondo anno consecutivo ci sale Elisa di Francisca, nuovamente Campionessa d’Europa, dopo aver sconfitto in finale Martina Batini con il punteggio di 15-5. Un assalto dominato dall’oro olimpico di Londra, che ha infilato un parziale di 12 stoccate a zero, che le ha permesso di vincere la medaglia d’oro. Una cosa simile era già accaduta in precedenza in semifinale con Valentina Vezzali, battuta dalla connazionale nettamente per 15-3.

Per la Di Francisca si tratta della dodicesima medaglia europea, la terza d’oro, in carriera e il cammino della 31enne di Jesi è stato semplicemente sensazionale, visto le nette vittorie nei turni precedenti rispettivamente con le tedesche Sauer, Bingenheimer e Waechter. Semplicemente oggi Elisa era imbattibile.

Non poteva sognare un esordio europeo migliore Martina Batini, alla sua prima medaglia continentale. Una conferma per la fiorettista pisana, classe 1989, che una settimana fa aveva ottenuto il titolo italiano, sconfiggendo in finale proprio la Di Francisca. Martina si è resa protagonista negli ottavi di una straordinaria vittoria con la beniamina di casa Astrid Guyart, sconfitta per 15-13, e quel successo le ha dato poi la spinta giusta per volare fino all’ultimo atto della competizione con grandissimo merito.

Valentina Vezzali è ancora sul podio, per la diciannovesima volta in carriera a livello europeo. Una campionessa eterna e che ancora una volta ha regalato un’emozione fortissima a tutti i tifosi azzurri. Il suo quarto di finale con la tedesca Golubytskyi è stato da brividi, con la vittoria dell’azzurra per 8-7 solo alla stoccata supplementare.

L’altra medaglia di bronzo è andata alla sorprendente russa Biryukova, sconfitta in semi dalla Batina, ma che prima era riuscita nella doppia impresa di battere la connazionale Deriglazova (15-7) e successivamente nei quarti anche la nostra Arianna Errigo. La numero uno del mondo si è arresa per 15-13 e in questo modo è sfumato un incredibile poker azzurro.

 

La grande delusione di giornata arriva dalla sciabola maschile. Ci aspettavamo una medaglia ed invece i nostri azzurri sono rimasti tutti ai piedi del podio. Enrico Berrè e Diego Occhiuzzi sono stati fermati ai quarti di finale rispettivamente dai russi Yakimenko (15-13) e Ibragimov (15-10). Luigi Samele è stato sconfitto agli ottavi da Reshetnikov (15-9), mentre purtroppo Aldo Montano si è dovuto arrendere ai 32esimi al francese Apithy a causa anche di un grave infortunio, che ha costretto il livornese a dire addio a questi Europei, con la successiva convocazione per la prova a squadre di Luigi Miracco.

Una prova individuale che ha visto l’assoluto dominio della Russia che ha realizzato un’incredibile tripletta. L’oro è andato ad Alexey Yakimenko che ha sconfitto in finale Veniamin Reshetnikov, Campione del Mondo in carica, con il punteggio di 15-11. Il bronzo è andato invece all’altro russo Ibragimov e all’ungherese Gemesi.

 

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Foto da: Augusto Bizzi/Federscherma

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

1 Commento

  1. ale sandro

    11 Giugno 2014 at 16:10

    Parafrasando gli Skiantos : IL Solito Trionfo ! 😀 Ormai non esistono davvero parole, non è per nulla scontato dominare in questo modo nello sport e queste ragazze , con sempre nuovi ingressi al top, continuano a rendere tutto quasi inevitabile. La sola Errigo ha mancato l’en plein totale, si potrà rifare nella gara a squadre. Meravigliose!

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