Giro del Delfinato: Katusha, che beffa! Vince Westra, Contador in giallo!

Tragicomica situazione verificatasi nella settima tappa del Giro del Delfinato 2014, con due corridori del Team Katusha, Egor Silin e Yuri Trofimov, che sembrano in completo controllo sulla salita finale con arrivo a Emosson, beffati negli ultimi 50 metri da Liuwe Westra, in clamorosa rimonta nel finale.

I corridori che si sono giocati il successo erano nella fuga della mattina, che come spessissimo è capitato negli ultimi giorni è riuscita ad anticipare il gruppo. Julian Alaphilippe, Matthias Brändle, Alessandro De Marchi, Giovanni Visconti, Egor Silin, Yuri Trofimov, Cyril Gautier, Blel Kadri, Greg Van Avermaet, Daniel Schorn, Tony Gallopin, Lieuwe Westra, Ryder Hesjedal e Lars Boom hanno provato ad anticipare il gruppo, e come detto erano rimasti al comando Silin e Trofimov. I due uomini della Katusha avevano accumulato un buon vantaggio, ma nel finale non sono riusciti a resistere al ritorno di Liuwe Westra (Astana), secondo ieri, che li ha superati negli ultimi 50 metri di una frazione lunga 161 chilometri con partenza da Ville la Grand.

Frazione importante a anche in classifica generale, con Alberto Contador che a 3 chilometri dal traguardo ha preso in mano la situazione, attaccando deciso il trenino Sky. Il corridore della Tinkoff-Saxo è riuscito subito a fare la differenza, mentre il Team Sky, alle sue spalle, provava a tenere alto il ritmo con Richie Porte. Chris Froome, che probabilmente ha sofferto a causa della caduta di ieri, non è riuscito a reagire e ha tagliato il traguardo a 20” dallo spagnolo, superato anche da Andrew Talansky, quarto a 18” da Contador e a 1’51” dalla testa della corsa, e da Ryder Hesjedal, entrambi della Garmin Sharp. Sesta posizione per Vincenzo Nibali, a 2’11” dal compagno di squadra Westra, mentre nei confronti di Contador ha pagato 38” negli ultimi chilometri.

Contador, grazie all’azione odierna, è riuscito a strappare la maglia di leader della classifica generale dalle spalle di Froome: per lui l’importante sarà assorbire botte e ferite in vista della tappa di domani e del Tour de France.

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: Pagina Facebok Tinkoff-Saxo