Golf, Tiger Woods manca il taglio al rientro. “Ma ho ritrovato le giuste sensazioni”

Si conclude con un taglio mancato il primo torneo di Tiger Woods al rientro dall’infortunio alla schiena, che lo aveva tenuto lontano dai campi per oltre tre mesi. L’ex n° 1 del mondo viene eliminato dal Quicken Loans National dopo aver totalizzato uno score di +7 (149 – 74 75), con tanti piccoli errori sparsi lungo tutte le 36 buche. Le sue scorecard recitano complessivamente sette birdie, dodici bogey ed un doppio bogey nel secondo round.

Lo stesso Tiger i suoi fan, probabilmente, si attendevano qualcosa in più, ma per il 37enne fuoriclasse era fondamentale in primis ritornare sui green: “Anche se ho mancato il taglio di quattro colpi, l’importante è esser riuscito a giocare” – ha dichiarato in conferenza stampa –  “Sono tornato quattro settimane prima del previsto. Non ho avuto contrattempi. Ho ritrovato le mie sensazioni per giocare un torneo di golf”.

“Ho fatto un sacco di piccoli, semplici errori. Piccole cose che posso correggere, che è piacevole”.

Nel mirino della Tigre, ora, non può che esserci l’Open Championship al Royal Liverpool (17-20 luglio), dove trionfò nel 2006.

Il torneo, in corso di svolgimento al Congressional di Bethesda, vede in testa un quartetto formato da ben due australiani, Marc Leishman e Oliver Goss e da due padroni di casa, Patrick Reed e Ricky Barnes (136, -6). Ad un colpo di distanza inseguono un altro australiano, Stuart Appleby, e Hudson Swafford (137, -5). Poco competitivi finora i big, con Justin Rose 11esimo (-3). Soltanto 50esimo Jordan Spieth (+2), mentre Jason Day non ha superato il taglio a quota +4, così come Jason Dufner, Ernie Els e Keegan Bradley

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com