Judo: si ritira il gigante russo Alexander Mikhaylin

A quasi trentacinque anni, uno dei più grandi judoka degli anni 2000 ha deciso di mettere fine alla sua carriera agonistica. Aleksandr Michajlin, gigante russo di quasi due metri, è stato uno dei maggiori interpreti della categoria +100 kg, che ha dominato fino all’arrivo di Teddy Riner.

Il nove volte campione nazionale si era fatto conoscere al grande pubblico nel 1999, quando appena ventenne salì sul terzo gradino del podio mondiale della categoria 100 kg, qualche mese dopo aver ottenuto il bronzo europeo, prima di passare a quella superiore. Da allora, le medaglie si sono moltiplicate. Tre volte campione mondiale, Michajlin ha ottenuto anche un argento e tre bronzi nella competizione iridata. Agli Europei, invece, sono ben undici le medaglie individuali, di cui se d’oro, alle quali vanno aggiunte le quattro medaglie a squadre, con due titoli all’attivo.

L’unico titolo che non è mai riuscito ad ottenere, invece, è quello olimpico: più volte escluso dalla delegazione russa in favore di Tamerlan Tmenov, Michajlin ha partecipato solamente all’edizione di Londra 2012, ottenendo la medaglia d’argento a cinque cerchi dopo la finale persa con Riner.

Il russo chiude comunque una carriera lunga e ricca di successi, con un bilancio di 260 incontri vinti su 325 disputati dal 1996 al 2014.

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Immagine. EJU

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com