Mondiale 2014: Brasile-Messico 0-0, le pagelle

Sorprendente 0-0 tra Brasile e Messico, con i favoritissimi padroni di casa fermati dalla splendida organizzazione dei centroamericani e soprattutto da un Ochoa in stato di grazia. Ecco le pagelle:

Pagelle del Brasile

Julio Cesar 6.5: alza una velenosissima botta di Herrera a metà primo tempo, per il resto osserva spaventato una buona quantità di pericolose conclusioni dal limite che terminano fuori, prima di essere richiamato in causa nel recupero.

Dani Alves 6: sforna cross al bacio, ma tutto sommato potrebbe fare di più considerando il poco lavoro difensivo su quella fascia.

Thiago Silva 6.5: il Messico è spesso pericoloso ma solo su tiri da fuori, perchè Thiago e il suo compagno ergono una diga insuperabile, tuttavia un suo fallo nell’ultimo quarto d’ora sarebbe di un arancione lampeggiante.

David Luiz 7: irresistibile nel gioco aereo, persino più sicuro del compagno di reparto.

Marcelo 6: passato il trauma dell’autogol, disputa una partita ordinata e forse sin troppo timida in spinta.

Luiz Gustavo 6.5:  gambe e polmoni, prezioso nell’interdizione

Paulinho 6: forse al suo posto ci vorrebbe un playmaker vero, perché in quella zona del campo serve qualità oltre alla quantità.

Oscar 5.5 : parte da sinistra e non da destra, soffrendo la nuova posizione. Non è certamente l’Oscar dell’esordio. (39′ s.t. Willian s..v.).

Ramires 5: si fa notare solo per l’ammonizione. Non è Hulk e a livello offensivo il suo contributo è davvero scarso. (1′ s.t. Bernard 6: dentro per dare maggiore qualità alla manovra, ha qualche lampo in più rispetto al compagno).

Fred 5: seconda partita consecutiva pressoché anonima, condizionata da tante posizioni di fuorigioco e praticamente zero pericoli per la porta di Ochoa. Giustamente sostituito a metà ripresa (23′ s.t. Jo 6: il suo ingresso, perlomeno sul piano motivazionale, serve a dare la scossa alla squadra; peccato per un diagonale sparato largo da ottima posizione).

Neymar 6.5: aiuta dietro, soprattutto è il più pericoloso davanti, ma si imbatte in un Ochoa semplicemente straordinario.

Pagelle del Messico

Ochoa 8.5: almeno quattro interventi non decisivi, ma addirittura semplicemente miracolosi. Due per tempo, da distanza ravvicinata, chiude la porta ai brasiliani.

Aguilar 6: deve coprire su Marcelo e quindi si permette poche scorribande offensive.

Rodríguez 6: prende di mira Neymar e, con le buone e soprattutto con le cattive, riesce a limitarlo perlomeno parzialmente.

Márquez 7 Neymar lo sovrasta solo una volta, ma ci pensa Ochoa a salvarlo. Per il resto, grandissima sicurezza in ogni fase.

Moreno 6.5: estremamente solido, non disdegna uscite palla al piede dall’area.

Layún 6: esterno basso, non mette in difficoltà Dani Alves perchè bada maggiormente alla copertura.

Herrera 6.5: va al cross e si rende pericoloso al tiro, svariando dalla destra al centr; esce esausto. (31′ s.t. Fabian s.v).

Vázquez 6.5: un altro che non ha paura a farsi vedere al tiro, sfiorando l’incrocio in un paio di circostanze.

Guardado 6: uno degli uomini di maggiore esperienza internazionale tra gli ospiti, detta i tempi della manovra pur senza strafare.

Dos Santos 5: potrebbe essere il trascinatore dei suoi visto il curriculum, in realtà soffre l’ottimo pressing dei centrali avversari ed è spesso costretto lontano dalla port (39′ s.t. Jimenez s.v.).

Peralta 6: come livello tecnico, potrebbe benissimo stare tra i padroni di casa, però gioca pochi palloni. (28′ s.t. Hernandez 6: ha tanta voglia e lo dimostra in particolare nel gioco aereo, pur non creando seri pericoli per Julio Cesar).

foto tratta da it.wikipedia.org

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com