Calcio

Mondiali Brasile 2014, Balotelli: “Voglio vincere il Mondiale, non mi interessa di essere una star”

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Manca solo un giorno alla seconda partita del Mondiale per gli Azzurri, che domani incontreranno la Costa Rica. Nella conferenza stampa della vigilia, appena atterrati a Recife e dopo aver fatto un breve allenamento in campo, sono intervenuti il ct azzurro Cesare Prandelli e l’attaccante Mario Balotelli.

Queste le parole di Prandelli: “Sono mesi che sappiamo del calendario. Abbiamo seguito con particolare interesse questa squadra: è molto ben organizzata e conosce a memoria il proprio sistema di gioco. È una squadra molto temibile e per noi sarà un partita particolarmente difficile. La Costa Rica conosce molto bene il sistema di gioco ed ha tre giocatori davanti molto bravi, quindi c’è preoccupazione. Fino a domani non possiamo dire chi giocherà perché viviamo ora dopo ora per capire se questi piccoli infortuni sono stati recuperati. Ieri Barzagli ha avuto qualche piccolo problema, oggi stava bene, vedremo domattina: se avrà meno dolore giocherà. Buffon ha fatto gli ultimi tre allenamenti, ha ancora un po’ di gonfiore, se la reazione dopo l’allenamento di oggi sarà buona, giocherà. I lavori allo stadio sono terminati, è uno stadio molto bello. Sapevamo di trovare questi gradi e questa umidità: siamo pronti, non abbiamo scuse ed il clima non ci spaventerà più. Ci spaventano le squadre, quelle che sanno alzare il ritmo, quindi le squadre sudamericane, che stanno dimostrando più esplosività rispetto a quelle europee. Ci sarà da soffrire e domani dovremo accentuare ancora di più la nostra idea di gioco. Campbell un attaccante moderno, che sul primo controllo si può orientare per cercare la profondità degli altri attaccanti. É molto interessante, perché sa trovare la porta anche da fuori area. Balotelli n questi quattro anni in certi momenti era l’arma, in altri non doveva venire ai Mondiali. L’importante è che lui sia concentrato e che faccia quello che ha fatto nell’ultima gara sotto il profilo dell’intensità di gioco. Lui è uno delle 23 risorse, può essere importante, può essere decisivo, ma, come nell’ultima gara, non si deve gestire”.

Queste le dichiarazioni di Balotelli: “Spero che sia il Mondiale dell’Italia, non di Mario. Spero di dare un buon apporto e non mi interessa di essere vicino a grandi star, perché alla fine vince la squadra. Io voglio vincere il Mondiale, non essere una star. Io guardo le partite per divertimento, mi piace guardare il calcio. Chi arriva in finale non è un problema: l’importante è che ci arriviamo noi. Sto vivendo il momento molto tranquillamente, non ho pressioni: vorrei andare avanti il più possibile in questo Mondiale e fare più gol possibili. Ma l’importante è che la squadra vinca e vada avanti. Il matrimonio? Non c’entra niente con il Mondiale, ci sarebbe stato comunque. Un Mondiale è più importante di un Pallone d’Oro o di una Champions, quindi è normale che ti scatta qualcosa. Abbiamo visto i video della Costa Rica, sono una squadra molto buona e dobbiamo rispettarla, cercando di dare il 200% in campo”.

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Foto: Twitter Goal Photos

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