Calcio
Mondiali Brasile 2014 | Che fase a gironi! Numeri, record, statistiche…
Ieri sera si è conclusa la fase a gironi dei Mondiali 2014 di calcio. È stato grande spettacolo in Brasile, con diversi episodi storici e tante novità.
Come quella della tecnologia. Fondamentale in ben due occasioni. Per la prima volta nella storia è stato introdotto il microchip sulle porte ed è stata decisiva nell’assegnare una rete a Benzema durante Francia vs Honduras.
Per la prima volta dopo 20 anni esatti è ritornata in ballo anche la moviola in campo. Il colpevole è stato Luis Suarez, reo di aver morsicato la spalla del povero Chiellini: il folle gesto del Pistolero non è stato visto dall’arbitro e ci hanno pensato le telecamere a indurre la FIFA alla maxi pena di 4 mesi di squalifica (e 9 partite)
Sono già usciti gli ultimi due Campioni del Mondo: la Spagna, trionfatrice nel 2010, e l’Italia, sul trono nel 2006, hanno già abbandonato il torneo. Evento più unico che raro nella manifestazione.
Queste sono state le uniche sorprese del torneo: ben sei gironi su otto sono stati vinti dalla squadra che era testa di serie. Solo il D, con il clamoroso dominio del Costa Rica, e il B, con l’affermazione dell’Olanda (comunque assolutamente possibile sulla carta) sono stati stravolti rispetto alle indicazioni della carta.
Il primo goal del torneo, per la prima volta nella storia, è stato un’autorete: il brasiliano Marcelo regalava il vantaggio alla Croazia.
Per la prima volta non sono stati suonati gli anni in una gara iridata! Francia e Honduras sono dovute rimanere con l’ugola secca, per l’incredibile assenza della Marsigliese nel “repertorio”.
Tra i record anche l’Italia. Nella fornace di Manaus, gli azzurri hanno giocato contro l’Inghilterra nello stadio più vicino all’Equatore nella storia dei Mondiali.
Record di anzianità iridata per Faryd Mondragon, mitico portiere della Colombia, entrato in campo alla veneranda età di 43 anni e 4 giorni contro il Giappone. Superato il vecchio primato di Roger Milla (42 anni e 39 giorni a USA 1994).
La striscia iniziale di 11 incontri senza pareggi (prima dello scialbo 0-0 tra Iran e Nigeria) è la più lunga di sempre.
È chiaramente il Mondiale delle sudamericane. Nel loro continente ben cinque si sono qualificate agli ottavi di finale (solo l’Ecuador è rimasto escluso), contando che tra le migliori 16 Nazioni ci sono anche ben tre nordamericane (eliminato solo l’Honduras).
L’Europa ne porta avanti sei, l’Africa fa molto bene con due formazioni (Algeria e Nigeria) mentre Asia e Oceania (presente con la sola Australia, calcisticamente asiatica) sono gli unici continenti già interamente sull’aereo di ritorno.
Ben tre formazioni sono riuscite a concludere la prima fase a punteggio pieno (Argentina, Colombia, Belgio). Nove squadre sono ancora imbattute: tutte le vincitrici dei gironi più l’ottimo Messico (secondo nel gruppo A).
Il miglior attacco è della scatenata Olanda che ha già siglato 10 reti (la metà nella sfida alla Spagna). La miglior difesa è di ben tre squadre: Costa Rica, Messico e Belgio hanno subito solo un gol. Difesa di burro invece per il Camerun, battuto per ben nove volte!
Tutte le 32 Nazionali impegnate sono riuscite a realizzare almeno un gol: è un record assoluto.
I match conclusi con il maggior scarto sono stati Olanda vs Spagna (5-1), Croazia vs Camerun (4-0) e Germania vs Portogallo (4-0), mentre l’incontro con il maggior numero di goal in assoluto è stato Francia vs Svizzera (5-2).
136 reti in soli 48 incontri, alla media folle di 2,83 goal a partita! Nella prima fase del torneo si era stati anche abbondantemente oltre le 3!
Lionel Messi, Neymar e Thomas Mueller al momento sono i capocannonieri del torneo con 4 reti a testa. Miroslav Klose ha agganciato Ronaldo in testa alla classifica dei migliori bomber di sempre: 15.
Il pubblico più numeroso si è avuto al Maracana per Argentina vs Bosnia Erzegovina (74738) che a sorpresa ha fatto meglio della sfida tra Spagna e Cile (74101 nello stesso stadio).
Buona eliminazione diretta a tutti! Tra sabato e martedì si decideranno le migliori otto Nazioni al Mondo.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter