Mondiali Brasile 2014: il pagellone della terza giornata

Ogni giorno, potrete ritrovare su Olimpiazzurra le pagelle dei giocatori che hanno lasciato il segno in giornata. Ecco le nostre valutazioni sulle quattro partite di Sabato 14 Giugno.

Colombia – Grecia 3-0

James Rodríguez: 7
Sostanza, tecnica e velocità per il centrocampista del Monaco, che non solo detta i tempi dei Cafeteros ma realizza in prima persona la rete finale che chiude definitivamente l’incontro. Un giovane talento da seguire nei prossimi incontri di questa Coppa del Mondo.

Pablo Armero: 7
Vecchia conoscenza del calcio italiano, Armero è straripante sulla fascia contro una Grecia attonita. A questo si aggiunge il merito di aver sbloccato l’incontro dopo soli cinque minuti, rendendo la strada verso la vittoria tutta in discesa.

Mario Yepes: 6.5
A chi continua a dire che è vecchio, il capitano colombiano ha risposto con una prova solida in difesa, ma anche caratterizzata da qualche sortita offensiva, oltre al solito carisma che lo contraddistingue. Aspettiamo altri banchi di prova per confermare questo giudizio.

Sokratis Papastathopoulos: 5.5
Si fa sorprendere troppo spesso dagli attaccanti colombiani, rimediando anche un cartellino giallo. Per ora è solo la brutta copia di quello che arginò Messi quattro anni fa con un’asfissiante marcatura a uomo.

Theofanis Gekas: 6
Probabilmente il migliore dei suoi, dinamico in attacco ma non abbastanza preciso sull’occasione che avrebbe potuto riaprire l’incontro: palla stampata sulla traversa.

Uruguay – Costa Rica 1-3

Joel Campbell: 8
Fino ad ora il miglior giocatore visto a questo Mondiale. Inatteso per chi non lo conosce, Campbell ha dominato il centrocampo, andando più volte alla conclusione e realizzando la rete del pareggio costaricense. Inghilterra ed Italia sono avvisate, mentre Wenger starà sicuramente pensando a reintegrarlo nella rosa dell’Arsenal.

Keylor Navas: 7
Ad esclusione del rigore, dove avrebbe potuto fare ben poco, Navas si è dimostrato all’altezza di questo palcoscenico, al contrario di molti dei suoi più illustri colleghi visti in questi giorni. Con le sue parate ha vanificato tutti gli attacchi della Celeste.

Cristian Bolaños: 7
Non è andato in rete, ma il giocatore del Copenhagen ha dato filo da torcere agli avversari sulla sua fascia. Uno degli uomini su cui fare affidamento se la Costa Rica vorrà ancora sorprendere nelle prossime partite.

Diego Lugano: 5
Un voto per Lugano e per tutta la difesa del sudamericani, della quale il difensore del West Bromwich Albion è il leader carismatico. Un reparto che non ha brillato neanche nel gioco aereo, nel quale dovrebbero eccellere sia lo stesso Lugano che Diego Godín. Da rivedere per i prossimi incontri.

Maxi Pereira: 4
Partita negativa, come per tutta la squadra, condita dal fallo brutto ed inutile fatto su Campbell nel finale, che gli è costato una sacrosanta espulsione. Effetti della frustrazione per una partita andata quasi tutta per il verso storto.

Inghilterra – Italia 1-2

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Daniel Sturridge: 7
Nettamente il migliore degli inglesi: quando parte in velocità, fa danni nella difesa italiana. A mancare è stato soprattutto il sostegno dei compagni. Sua la rete del momentaneo pareggio.

Wayne Rooney: 5.5
Non riesce ad incidere l’attaccante del Manchester United, protagonista mancato della serata di Manaus. A sua parziale giustificazione ci sono le poche palle giocabili avute a disposizione.

Costa d’Avorio – Giappone 2-1

Wilfried Bony: 7
Tutti sono rimasti di stucco nel vedere Bony schierato come prima punta al posto di Drogba, ma l’attaccante ivoriano è stato capace di restare al centro del gioco per tutta la durata dell’incontro fino alla rete del pareggio. Una presenza di peso nell’area avversaria.

Gervinho: 7
Con la sua velocità, il romanista ha messo spesso in difficoltà la difesa giapponese, ma alla fine è di testa che ha realizzato la rete della vittoria dei suoi. Come tutta la squadra, è andato in crescendo con lo scorrere dei minuti. Buona anche l’intesa con i compagni di reparto.

Serge Aurier: 7
Il ventunenne terzino del Toulouse è stato la vera rivelazione dell’incontro, capace di fornire i due assist decisivi a Bony e Gervinho. Un secondo tempo da antologia sulla fascia destra.

Keisuke Honda: 6,5
Splendido inizio di partita per il giocatore del Milan, che realizza la rete che fino all’ora di gioco ha deciso l’andatura della partita. Poi è calato come tutta la squadra, ma è comunque lui il migliore dei Samurai giapponesi.

Yuto Nagatomo: 5
Fornisce la palla del vantaggio a Honda, ma nella ripresa va completamente nel pallone. Incapace di seguire Aurier, è dalla sua zona difensiva che provengono le due marcature ivoriane.

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Immagine: Goal Photos (Twitter)

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com