Mondiali Brasile 2014: Italia-Costa Rica, missione ottavi

Missione ottavi di finale. Dopo il brillante esordio contro l’Inghilterra, in un match giocato saggiamente e vinto 2-1 con pieno merito, l’Italia affronterà oggi a Recife la Costa Rica (ore 13 locali, le 18 da noi) per strappare il pass per gli ottavi di finale con un turno d’anticipo. Sulla carta appare una sfida più semplice di quella con gli inglesi, ma i centro-americani nella gara d’esordio hanno sorpreso e sconfitto 3-1 un irriconoscibile Uruguay. Attenzione, dunque, a non sottovalutare Campbell e compagni: servirà la massima attenzione per conquistare tre punti fondamentali in ottica qualificazione.

Cesare Prandelli, che durante tutto l’avvicinamento ai Mondiali ha lavorato con grande costanza sui dettagli, ha già in mente la formazione anti Costa Rica. Sarà ancora 4-3-2-1, con due o tre cambi rispetto alla partita di Manaus: Thiago Motta al posto di Verratti, Abate per Paletta e – probabilmente – Bonucci per Barzagli. E Buffon? Il portiere bianconero sta recuperando al meglio dopo il guaio alla caviglia occorso la mattina della sfida contro l’Inghilterra, ma dal primo minuto dovrebbe partire ancora l’ottimo Sirigu. Per il resto, dunque, spazio a Balotelli unica punta con Marchisio e un ispirato Candreva alle sue spalle e a Pirlo unica fonte di gioco.

Dai due play ad uno (e mezzo): contro una rivale forse più veloce degli inglesi, ma decisamente meno organizzata tatticamente, il ct è pronto a varare un undici con il solo bianconero vero regista (ma coadiuvato dalla classe di Thiago Motta, un mix tra la visione di gioco di Verratti e l’agonismo di De Rossi) per tenere meno la palla e creare più occasioni da gol. Sarà importante, infatti, presidiare fin da subito la difesa di una nazione che non gode di grandi nomi né di grande esperienza: prima o poi, magari dovendo inserire una seconda punta come Immobile o Cassano nella ripresa, il gol dovrebbe arrivare. Fiducia quindi in Mario Balotelli, protagonista sabato notte a Manaus, e ad un gioco più rapido e meno attendista.

Nel Mondiale delle sorprese, in primis una Spagna irriconoscibile ed eliminata dopo appena due incontri, l’Italia vuole percorrere più strada possibile. L’intenzione c’è, le gambe (a quanto mostrato con l’Inghilterra) pure: ora spetterà al campo emanare il suo verdetto. Vincere significherebbe volare agli ottavi e poter pensare già a una tra Costa d’Avorio, Colombia e Giappone: gli azzurri vogliono sognare.

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francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

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Foto da: Profilo Twitter Goal Photos