Nuoto, Settecolli 2014. Tempesta sul Foro Italico. Gare sospese dopo due finali. Bene Ponselè e Mencarini

Una tempesta vera e propria si è abbattuta sulla piscina del Foro Italiaco poco dopo le 17 con le finali del Settecolli appena iniziate ed ha costretto gli organizzatori ad annullare la sessione di gare, ponendo fine, di fatto, in modo anticipato al meeting romano per la prima volta nella storia.

Lampi, tuoni e fulmini hanno consigliato prima il rinvio e poi lo stop definitivo alle gare, proprio mentre in acqua era appena entrata Federica Pellegrini, pronta a gareggiare nei 200 dorso per la seconda finale conquistata al Settecolli 2014. Le atlete sono state fatte risalire dall’acqua non appena si è alzato il vento forte ed è iniziato il fuggi fuggi generale per evitare il nubifragio che, puntuale, poco dopo si è abbattuto sul Foro Italico.

Il maltempo aveva risparmiato le prime due gare che si sono regolarmente disputate regalando un paio di sorrisi al movimento azzurro. Il primo firmato Aurora Ponselè che ha fatto segnare il suo personale negli 800 stile libero, vinti con il tempo di 8’25”86 davanti alla ungherese Boglarka Kapas (8’28”82) e all’italiana Isabella Sinisi (8’33”76). Il secondo porta la firma di un giovane molto interessante come Luca Mencarini che nei 200 dorso ha sfiorato il successo chiudendo secondo in rimonta con 1’57”90 a un solo decimo dall’ungherese Bernek (1’57”80), mentre al terzo posto si è piazzato la rivelazione degli Assoluti di Riccione Ciccarese in 1’59”01. Poi la tempesta e l’arrivederci al prossimo anno.