Roland Garros 2014: Sarita alla caccia della semifinale

L’appuntamento con la storia è ormai vicino, perché nessun tennista italiano ha mai raggiunto per tre volte consecutive la semifinale in un torneo dello Slam. Sara Errani scenderà in campo oggi contro la tedesca Andrea Petkovic per il suo quarto di finale e le possibilità di entrare ancora tra le migliori quattro nel torneo parigino sono davvero tante, perché la testa di serie numero ventisette è un’avversaria ampiamente alla portata della bolognese.

La tedesca ha dimostrato fino ad ora un ottimo torneo, raggiungendo il miglior risultato in carriera in uno Slam ed è stata brava nello sfruttare il buco creato dall’eliminazione della cinese Li per arrivare fino ai quarti. Si tratta di una giocatrice dal tennis molto potente e che cerca quasi sempre lei di comandare lo scambio e di fare il punto brevemente. La Errani, durante la conferenza stampa del doppio, ha riassunto in poche righe il suo pensiero sull’avversaria odierna: “Ci ho giocato contro in doppio e mi ha impressionato. Sarà dura, come sempre”.

I precedenti sono in perfetta parità e risalgono entrambi al torneo di Madrid. Quattro anni fa si impose la Petkovic, mentre Sara si è imposta in questa edizione in due set per 7-5 6-1. Sarita è nettamente favorita e resta l’unico dubbio e preoccupazione su un’eventuale stanchezza accumulata in queste ultime settimane e se l’infortunio patito a Roma possa farsi risentire, ma è la stessa bolognese a spiegare perfettamente il suo stato di forma: “Sicuramente tra Roma dove ho fatto finale e qui a Parigi ho giocato tante partite tra singolo e doppio e non è facile. Dopo le esperienze degli ultimi due anni, finale e semifinale, ho cercato di gestire meglio la pressione. L’anno scorso ero molto tesa già alla vigilia, quest’anno ho cercato di prenderla più tranquillamente.”

Una tensione che si è notata, però, durante la sfida con la Jankovic, con quasi un pianto liberatorio in un cambio di campo, ma Sarita è una combattente e la vittoria di ieri in doppio (semifinale raggiunta) non può che far bene e dare nuova linfa alla nostra grande campionessa.

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Foto Tonelli da Federtennis