Rugby, Samoa attende l’Italia: alla Banda Brunel serve un’impresa

“È l’avversario più duro tra quelli che andiamo ad affrontare in questa finestra internazionale”. Le ha presentate con queste parole Jacques Brunel e c’è da credergli, nonostante non vincano da un anno. Le Samoa, infatti, hanno raccolto soltanto un pareggio nelle ultime cinque partite, in cui la costante è stata proprio la sconfitta, tra cui quella clamorosa con la Georgia di novembre. E l’ultima vittoria? Proprio contro l’Italia, lo scorso 15 giugno durante la tournée in Sudafrica, quando i pacifici surclassarono l’Italrugby con un perentorio 39-10.

All’Apia Park, insomma, si daranno battaglia due squadre evidentemente in crisi di risultati e alla ricerca della brillantezza perduta. Le difficoltà samoane dell’ultimo periodo, però, non ingannino. Gli uomini di coach Stephen Betham, nelle circostanze attuali, restano comunque una spanna sopra gli azzurri e decisamente fuori portata per una Banda Brunel costretta a vagare nei gironi dell’Inferno da ormai un anno. E per la redenzione, probabilmente, bisognerà aspettare ancora un po’, vuoi per l’incapacità di reagire caratterialmente dimostrata anche nelle precedenti uscite, vuoi perché gli avversari da affrontare ad Apia saranno due.  “Il caldo sarà sicuramente un fattore chiave nel match – ha dichiarato Brunel in conferenza stampa – così come il fatto di essere a fine stagione. A Suva avevamo avuto un assaggio delle differenze climatiche, qui credo che il clima sarà ancora più caldo e più umido, ed il calcio d’inizio alle 14 comporterà una giornata ancora più torrida. Ma sono aspetti che fanno parte del gioco”. Un aspetto del gioco, ça va sans dire, a cui sono estremamente più abituati i padroni di casa che non gli azzurri, tanto per rendere ancora più ostica un match, sulla carta, di per sé già proibitivo per la Nazionale. Anche per questi motivi, le sorti di Brunel saranno presumibilmente decise nella prossima partita contro il Giappone, vero ago della bilancia di questo tour estivo. Nel frattempo, però, sarà fondamentale non perdere la bussola già ad Apia…

Calcio d’inizio alle ore 14 locali, le 3 del mattino in Italia

Le formazioni

Samoa: 15 Faatoina Autagavaia, 14 Fautua Otto, 13 George Pisi, 12 Alapati Leiua, 11 David Lemi (capt), 10 Tusiata Pisi, 9 Kahn Fotuali’i, 8 Kane Thompson, 7 Jack Lam, 6 Ofisa Treviranus, 5 Daniel Leo, 4 Faatiga Lemalu, 3 James Johnston, 2 Ti’i Paulo, 1 Logovi’i Mulipola
A disposizione: 16 Wayne Ole Avei, 17 Census Johnston, 18 Sakaria Taulafo, 19 Maurie Fa’asavalu, 20 Piula Fa’asalele, 21 Patrick Fa’apale, 22 Vavao Afemai, 23 Johnny Leota

Italia: 15 Luke McLean, 14 Angelo Esposito, 13 Andrea Masi, 12 Gonzalo Garcia, 11 Giovanbattista Venditti, 10 Tommaso Allan, 9 Tito Tebaldi, 8 Robert Barbieri, 7 Mauro Bergamasco, 6 Paul Derbyshire, 5 George Biagi, 4 Quintin Geldenhuys (c), 3 Lorenzo Cittadini, 2 Leonardo Ghiraldini, 1 Alberto de Marchi
A disposizione: 16 Andrea Manici, 17 Matias Aguero, 18 Dario Chistolini, 19 Marco Bortolami, 20 Josh Furno, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Luciano Orquera, 23 Tommaso Iannone

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Foto: FotosportIT/FIR – Roberto Bregani