Precisione
Tiro a volo, Benelli: “Questi ragazzi hanno fatto qualcosa di eccezionale”
Riportiamo dal sito FITAV le dichiarazioni dei protagonisti azzurri dopo la trionfale prova di skeet maschile. “Se le cose non sono difficili non ci piacciono, ma le somme si tirano alla fine e questa è decisamente positiva” dice il nuovo campione europeo Luigi Lodde, complicatosi la vita in semifinali con un cartellino giallo e due zeri nelle ultime due doppie. “L’ammonizione l’ho presa per aver superato i 30 secondi disponibili per sparare, però, a mia difesa posso dire che il dispositivo del count down era posizionato male e non si vedeva dalla postazione di tiro. In ogni caso, mi sono rifatto con lo shoot-off. E’ stata una gara bellissima, io ed i miei compagni di squadra abbiamo fatto gruppo ed entrare in pedana con il loro sostegno fa tutto un altro effetto. A tutto il team, dal dt Benelli al preparatore atletico Partigiani, va il grazie più grande per questo risultato, oltre a quello che voglio tributare alla Federazione, all’Esercito ed ai miei sponsor, che mi sostengono in ogni passo. Non vedo l’ora di tornare a casa e portare questa medaglia a mio nonno Agostino, appena rientrato dall’ospedale. A lui devo il mio secondo nome”.
Felice pure Riccardo Filippelli: “Sono soddisfatto per come ho sparato – dichiara il carabiniere – Miglior punteggio in qualificazione e un en-plein nello scontro per il bronzo. Ho lavorato bene e posso continuare su questa strada”. I due azzurri si sono portati a casa pure l’oro a squadre insieme a Tammaro Cassandro, anch’egli autore di una grande prestazione (settimo).
“Io credo che questi ragazzi abbiano fatto qualcosa di eccezionale – commenta il direttore tecnico Andrea Benelli – Li devo ringraziare tutti. La carta vincente, oltre alla dedizione ed alla professionalità che mettono in questo sport, va ricercata anche nello spirito di squadra. Come detto ieri dopo il risultato femminile, questo bottino ci gratifica dei sacrifici fatti fino ad ora e ci da lo slancio per fare ancora meglio”.
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francesco.drago@olimpiazzurra.com
ale sandro
27 Giugno 2014 at 21:17
Un grande risultato che quasi conferma il trionfo dei precedenti Europei. Sicuramente è vero che dicevano Albano Pera e Fabbrizi , e cioè che le nuove regole hanno sicuramente cambiato le carte in tavola anche per il tiro a volo (anche se secondo me, meno rispetto al tiro a segno). Ci sono delle grosse sorprese individualmente, ma viene comunque rispettata la gerarchia per le posizioni di vertice delle nazionali. Ora vedremo i Mondiali, dove si sparerà anche per le carte olimpiche se non sbaglio. Lì potremo di nuovo ammirare la Rossi al meglio della condizione,senza dimenticare il valore di una campionessa come la Gelisio.