Ciclismo

Tour de France 2014: la settima tappa, Épernay-Nancy

Pubblicato

il

Prosegue senza sosta il Tour de France. Dopo la durissima tappa con il pavé, che sicuramente avrà creato molti problemi ad alcuni degli uomini di classifica e di certo avrà lasciato nelle gambe molto acido lattico, è la volta della settima tappa, da Épernay a Nancy.

La tappa

Una delle più lunghe di questo Tour: 234.5 km dalla regione della Champagne-Ardenne alla Lorena. I primi 200km non riserveranno molte sorprese: pochissime difficoltà altimetriche, molto probabilmente andrà via la fuga iniziale e il gruppo controllerà. A 20km dal traguardo però inizia lo spettacolo: prima la Côte de Maron, 3.2 km al 5 % e poi la Côte de Boufflers, 1.9 km al 7.9%, con lo scollinamento a soli 5 km dal traguardo. Molto difficile per le squadre dei velocisti organizzarsi: tappa adatta a finisseur o a sprinter che vanno forte in salita.

I favoriti

Quando si parla di finisseur, di Côte, di sprinter atipici, il primo pensiero va sempre a Philippe Gilbert. Il belga, campione del mondo a Valkenburg 2012, ha già vinto una tappa al Tour, indossando anche la Maglia Gialla, vorrà riprovarci dopo una stagione (quella scorsa in maglia iridata), molto deludente. Difficile vedere in azione uomini di classifica, anche se corridori dallo spunto veloce come Rui Costa o Valverde magari si faranno trovare avanti. Tra gli sprinter John Degenkolb e Peter Sagan su tutti: salite come queste non fanno paura al tedesco e allo slovacco. Più complicato invece sarà per i velocisti puri come Cavendish, Kittel o Greipel.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook

Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo

Clicca qui per seguirci su Twitter

gianluca.bruno@olimpiazzurra.com

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version