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Tuffi, World Series: azzurre con lo stampino, ma che beffa!

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Che beffa. E’ questo il commento più in voga dopo il quarto posto ex-aequo di Tania Cagnotto e Maria Marconi nella finale dal trampolino 3 metri alle World Series di Monterrey (Messico). 347.55 il punteggio delle due azzurre, distanti solo quattro punti dal podio ma autrici di due sbavature fatali nel doppio e mezzo ritornato (58.50 la romana, 57 la bolzanina) che le privano di (almeno) una medaglia.

Vince la cinese Shi Tingmao, battuta da Tania in semifinale ma mai in difficoltà nell’atto conclusivo. 369.90 il punteggio, davanti alla padrona di casa Laura Sanchez (362.40, forse qualcosa di troppo) ed alla canadese Jennifer Abel (351.55), in rimonta prima su Cagnotto e poi su Marconi. Sì, perché fino a tre quinti della gara la figlia d’arte è sul podio, con un positivo triplo e mezzo avanti (72.85) ed una condotta di gara da fuoriclasse. Poi l’errore nel ritornato e 78 punti nel consueto rovesciato da urlo che non bastano a ritornare al terzo posto. Discorso opposto per Maria, che apre male ma rimonta alla grande con 79.05 punti nel 107B: i due 69 finali non sono abbastanza per il bronzo, ma il curioso punteggio complessivo regala all’Italia due ottime conferme per il futuro al termine di una gara di altissimo livello pur senza una seconda cinese e la canadese Pamela Ware, bronzo all’ultimo Mondiale. Tania Cagnotto chiude inoltre al terzo posto la classifica generale della specialità.

Spettacolare anche la finale maschile dal trampolino, con sei atleti in trenta punti. Esulta il fuoriclasse tedesco Patrick Hausding, classe 1989 e già a quota 19 medaglie europee come la 29enne bolzanina: per lui 522.25 punti grazie ad un quadruplo e mezzo avanti da 100.70. Battuto anche il cinese He Chong (518.70), grande favorito, mentre sul gradino più basso del podio sale l’ormai splendida conferma di queste uscite Jack Laugher (Gran Bretagna, 504.65). Domani andrà in scena l’ultima giornata di questa settima edizione delle World Series. Di scena, come da consuetudine, i piattaformisti: l’Italia schiera nelle semifinali maschili Francesco Dell’Uomo e Maicol Verzotto, sempre prematuramente eliminati nelle precedenti tappe.

 

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francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

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Foto da: Facebook

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