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Volley, World League: Italia, arriva la prima sconfitta! Sprecona e la Polonia passa

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Arriva la prima sconfitta per l’Italia in World League, dopo l’avvio scoppiettante e da record con i sei successi consecutivi delle ultime due settimane.

A Katowice, su un campo dei prossimi Mondiali, gli azzurri di Mauro Berruto cadono al cospetto della Polonia per 3-2 (25-23; 24-26; 26-24; 25-27; 15-10) al termine di una partita rocambolesca, combattutissima e risolta dopo 151 minuti di gioco!

 

L’Italia ha lasciato a riposo tutti i suoi big e ha affrontato la seconda trasferta, dopo la doppia impresa in Brasile, con le cosiddette seconde linee (che poi di “riserva” hanno davvero poco).

Questa la formazione titolare: Baranowicz in palleggio, Vettori opposto, Randazzo e Lanza di banda, Piano e Buti i centrali, Giovi il libero. Lanza verrà sostituito da Maruotti a metà del secondo set, salvo poi iniziare da titolare il tie-break.

Gli azzurri giocano una buona partita dal punto di vista tecnico, non lasciando praticamente spazio a una Polonia trascinata da una disarmante Wlazly (28), da Kurek che ha giocato solo metà partita (15) e dai muri di Wrona (6).

 

L’Italia ha due facce: reagisce con orgoglio e grinta quando è sotto 2-1, rimonta un impensabile 24-22 nel secondo set grazie a un monumentale Maruotti (quattro punti consecutivi). Purtroppo, però, ai nostri uomini manca l’esperienza di certi incontri, soffrono alcuni contraccolpi psicologici e questo pesa a questi livelli. Quanto successo nel terzo set è emblematico: avanti per 16-10 e per 19-15, i ragazzi si fanno rimontare, sciupano anche un set-point e perdono. Il tie-break, invece, combattuto per la prima metà, ci vede crollare nella parte finale.

 

Il top scorer è stato Luca Vettori (23 punti, 3 muri, 2 aces), accompagnato da Luigi Randazzo che merita la palma di mvp visto il quasi esordio (21 punti, 3 muri, 2 aces). Maruotti determinante e caparbio nel secondo set (10 punti), Lanza non bene (7), Buti è il Re dei muri (5, 10 punti) accanto a Piano (9).

Il muro ha funzionato abbastanza bene, sono arrivati cinque aces. L’Italia esce con una buona performance, a cui è mancata “solo” la vittoria (ma non era questo l’obiettivo della serata). Domenica la Polonia ci offrirà la rivincita a Lodz.

L’Italia è comunque sempre straprima nella Pool A, ha mosso anche la classifica (19 punti) e fa un ulteriore passo verso il successo del girone, anche se è già qualificata alle Final Six di Firenze.

 

Il Brasile è ormai sempre più alla deriva e ha perso per 3-2 nella tana di Teheran. I Campioni del Mondo sono così caduti ancora al cospetto dell’Iran, per la seconda volta in sette giorni (dopo il ko interno) e ora rischiano davvero di non qualificarsi alla Final Six di Firenze.

Questa la classifica del gruppo A (tra parentesi gli incontri giocati): Italia 19 punti (7), Iran 6 punti (5), Brasile 6 punti (7), Polonia 5 punti (5). A Firenze si qualificano: l’Italia e le altre due migliori formazioni.

 

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