Volley, World League: l’Italia alla prova Polonia! Si cerca il pokerissimo

Stasera (ore 20.30, differita RaiSport) la grande Italia del volley torna in campo: al PalaFlorio sarà tutto esaurito per il primo match alla Polonia, per il terzo weekend del turno eliminatorio di World League. L’entusiasmo attorno a questa squadra è davvero a livelli storici, un affetto smisurato e ampiamente meritato da tutta la banda Berruto. Il caloroso pubblico pugliese ha risposto nel migliore dei modi, con 500 persone che hanno accompagnato gli allenamenti e il tutto esaurito per il match ufficiale.

Gli azzurri sono reduci da quattro successi consecutivi, dopo aver sconfitto il Brasile a domicilio e dopo aver surclassato l’Iran settimana scorsa. La miglior partenza degli ultimi 15 anni, merita di continuare sulla rette via e per farlo servirà una bella vittoria sugli uomini di Antigà, successore sulla panchina di Anastasi.

Anche la Polonia è stata capace di sconfiggere il Brasile (ma solo una volta), proprio settimana scorsa e si presenta come avversario interessante alla corte di questa grandissima Italia, che ha entusiasmato e convinto tecnicamente e tatticamente, trovando l’amore di grandissime folle (i tre sold out consecutivi lo testimoniano).

I nostri avversari, che non si più quella formazione granitica che ci sconfisse all’esordio olimpico di Londra 2012, saranno privi però dell’eccellente martello Kurek, rimasto a riposo precauzionale. Salterà così l’interessante derby in casa Lube Macerata con Zaytsev e compagni.

Sicuramente un uomo in meno molto forte da tenere d’occhio, ma attenzione perché gli azzurri potrebbero pagare un leggero calo di forma visto che parecchi giocatori non si fermano da oltre un mese. Per i big queste saranno le ultime due partite di un vero tour de force, prima di alcune meritate vacanze.

Il coach piemontese dovrebbe confermare la formazione titolare che ci ha entusiasmato negli ultimi quindici giorni: Travica in cabina di regia (Baranowicz, fresco di matrimonio, pronto a entrare in caso di evenienza); Zaytsev opposto; Parodi e Kovar, eccellenti rispettivamente in gara1 e in gara2 lo scorso weekend, saranno le nostre bande; capitan Birarelli al centro; Rossini libero. Qualche dubbio in più potrebbe esserci, a nostro avviso, sull’altro centrale: Beretta è rientrato in gruppo, Buti giocherebbe un po’ in casa, Piano è stato il titolare degli ultimi quattro match.

Kosarski e Nowakovski sono gli uomini più pericolosi e da tenere d’occhio. A livello tattico sarà ancora più fondamentale il nostro fenomenale servizio, prestando molta più attenzione a muro dove contro l’Iran si è steccato. L’Italia ha fatto capire di riuscire a recuperare velocemente dai black out, ma sotto il profilo psicologico si potrebbe pagare la fisicità e la caparbietà polacca.

Sono tante le incognite di questo match, è un avversario che non affrontiamo da quasi due anni e tante cose sono cambiate. Gli azzurri, però, partono con tutti i favori del pronostico, alla ricerca di un fantastico pokerissimo di vittorie. Domenica è previsto il replay: a fare da cornice il fantastico Foro Italico in Roma, per un match ufficiale all’aperto che si preannuncia già storico.

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