Wimbledon 2014: Bolelli eliminato, se ne va anche l’ultimo azzurro

Esce di scena anche l’ultimo italiano presente a Wimbledon. Nella prosecuzione del suo match di terzo turno con il giapponese Kei Nishikori, Simone Bolelli è stato sconfitto al quinto set dalla testa di serie numero 10 per 6-4. Si ripartiva dal 3pari proprio dell’ultimo parziale e forse il bolognese ha pagato anche un po’ di tensione al cospetto di un avversario ormai abituato a giocare partite di questo genere. Resta comunque un ottimo torneo per Simone, che sull’erba londinese ha ritrovato lo smalto dei tempi migliori e soprattutto dovrebbe riuscire a rientrare tra i primi cento della classifica mondiale e continuare a scalare il ranking sul cemento americano, superficie comunque apprezzata da Bolelli.

Con un set di vantaggio, l’azzurro ha avuto le occasioni migliori nel quarto set, ma anche molta sfortuna lo ha privato di una vittoria che avrebbe ampiamente meritato per il tennis mostrato. Oggi era davvero dura portare a casa la sfida e fin dal primo game di servizio si sono viste le difficoltà di Bolelli, che ha dovuto salvare due palle break. Il game fatale è il decimo con l’italiano che sul 40-30 in suo favore mette in rete consecutivamente due rovesci ed un diretto, permettendo così al giapponese di qualificarsi per gli ottavi di finale.

Simone, entrato nel tabellone principale come lucky loser (ha perso da Groth nelle qualificazioni), poteva eguagliare il miglior risultato di un giocatore ripescato a Wimbledon:  l’ultimo a centrare la qualificazione agli ottavi è stato il belga Dick Norman nel 1995.

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Foto Sposito per Federtennis

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com