America’s Cup: si ritira Team Australia. “Troppo alti i costi”

Colpo di scena in Australia. Il challenger of the record australiano Hamilton Island si ritira dall’America’s Cup. Il curioso evento era già accaduto nel 2011, quando Mascalzone Latino di Vincenzo Onorato diede forfait.

“La sfida è stata iniziata con la volontà di avere una 35th America’s Cup sostenibile e in grado di mettere in risalto le capacità veliche” – ha dichiarato Bob Oatley, il magnate australiano appassionato di vela – “Ultimamente la nostra stima dei costi per competere è andata ben oltre le nostre attese iniziali e la nostra abilità di fare investimenti e altri supporti commerciali. Siamo davvero dispiaciuti che questo team di emergenti giovani velisti australiani non possa competere per la Coppa”.

“Siamo estremamente contrariati da questa notizia” – ha fatto sapere il direttore di America’s Cup Event Authority Russell Coutts – “Eravamo felici di avere una sfida australiana e volevamo disputare degli eventi in Australia. Tuttavia adesso la nostra attenzione deve spostarsi sugli altri team che hanno già presentato le proprie sfide, e su quelli che ci hanno annunciato l’intenzione di presentarla, entro il termine dell’8 agosto”.

Va ricordato che al momento l’unico team ad essersi regolarmente iscritto è Oracle mentre Luna Rossa e Artemis di Paul Cayard devono ancora formalizzare la loro iscrizione.

Il commento di Max Sirena

A proposito del clamoroso ritiro di Team Australia, lo skipper di Luna Rossa Max Sirena ha dichiarato:

“La scorsa settimana tutti i team si sono incontrati a Los Angeles e la riunione è andata molto bene; si é trattato di un confronto costruttivo nel quale tutti hanno analizzato i diversi punti. La riunione si è svolta senza tensioni e quindi la recente decisione degli australiani ci ha colti di sorpresa. Comunque i nostri programmi non cambiano e andremo avanti come previsto; penso nei prossimi giorni avremo nuovamente un confronto con  gli altri team. E’ un peccato, ma alla fine nulla è cambiato: il nostro obiettivo rimane vincere la Coppa America.”

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francesco.drago@olimpiazzurra.com