Atletica, Diamond League – Show a Monaco: alto per il Record, Gatlin/Gay 200, Rudisha bis

Stasera sarà grande atletica leggera nella sempre suggestiva cornice glamour del Principato di Monaco. Allo Stade Louis II è in programma il classicissimo meeting Herculis, decima tappa della Diamond League. Ed è prevista una parata di stelle fenomenale con tanto spettacolo assicurato.

Gli occhi sono tutti puntati sul salto in alto, dove da un anno continua a vacillare il Record del Mondo di Javier Sotomayor, ma con strenua forza regge ancora il 2.45 che il cubano firmò il 27 luglio 1993. Sarà presente tutto il meglio del Pianeta, nella gara più assortita dell’intera stagione (al pari del Golden Gala): riusciranno ad arrivare in Paradiso?

Saranno in gara addirittura cinque uomini che negli ultimi due mesi hanno scavalcato almeno una volta la fatidica barriera dei 2.40 (sei contando l’indoor). Si accenderà ancora una volta il duello tra Bondarenko e Barshim, con ancora in mente l’epica battaglia di New York quando, dopo aver superato 2.42m (record continentale per entrambi, secondi performer all-time), lottarono per la vittoria alla vertiginosa quota di 2.46. L’ucraino comanda anche la classifica della corsa al diamantone e con un successo potrebbe ipotecarlo, ma questo è un aspetto secondario quando si sta lottando per l’ingresso nella leggenda.

Ci proverà anche Ivan Ukhov, Campione Olimpico, capace di 2.41 durante questa estate, con la zampata sempre pronta e desideroso di dare anche un segnale a Bondarenko in vista degli Europei. Da tenere in conto anche Andriy Protsenko (entrato nel club dei 2.40 un paio di settimane fa), Derek Drouin (2.40 stagionale e personale), Aleksey Dmitrik (ancora spento all’aperto) ed Erik Kynard (2.37). Gareggerà anche il nostro Marco Fassinotti.

Ci aspettiamo degli 800 metri davvero da urlo. Torna in pista David Rudisha che a Losanna ha conquistato la sua prima vittoria dopo l’infortunio che lo ha tenuto ai box per un anno, stampando anche la miglior prestazione mondiale stagionale (1:43.34). A sfidarlo ci sarà la sua grande bestia nera Mohammed Aman, Campione del Mondo in carica, e Nijel Amos che conquistò l’argento alle spalle del keniano in quella folle finale olimpica di Londra 2012.

Purtroppo non ci sarà l’attesissima sfida tra Lashawn Merritt e Kirani James sui 400m. A Losanna, un paio di settimane fa, scoppiarono i fuochi d’artificio con il grenadino che volò in un vertiginoso 43.74 (super crono all-time) e lo statunitense che dovette accontentarsi della seconda piazza nonostante un 43.92 da urlo. Per il Campione del Mondo la sfida più interessante sarà con la grandissima novità Isaac Makwala: l’atleta del Botswana è spuntato fuori nelle ultime settimane ha stampato un favoloso 44.01 (per un soffio non è stato il primo africano ad abbattere la fatidica barriera, il secondo non statunitense dopo James). Occhio ai sempre pericolosi Tony McQuay, Luguelin Santos e Kevin Borlée.

Justin Gatlin e Tyson Gay si sono presi a sportellate a Losanna, ma sui 100m. Il primo detiene la miglior prestazione mondiale stagione (9.80) e in settimana ha ancora corso in 9.82; il secondo è rientrato dalla squalifica per doping, è tornato anche a vincere una gara, ma sta faticando con i tempi.

I due acerrimi rivali (tra i due statunitensi non corre buon sangue, anzi) si sfideranno sui 200m in quel di Monaco. Non è certamente il terreno più adatto a Gatlin (20.00 di personale, 20.55 di stagionale), ma è la distanza preferita da Gay che sul mezzo giro di pista ha vinto tanto (giusto per usare un eufemismo). In partenza anche Christophe Lemaitre, che non sta convincendo, e Nickel Ashmeade.

I 100m saranno invece palcoscenico delle donne e ci saranno tutte le big, anche se spicca l’assenza della primatista stagionale Ahye protagonista di un mese di grazia. Vedremo se Shelly-Ann Fraser-Pryce avrà definitivamente recuperato dall’infortunio che le sta dando tanti problemi durante questa stagione: per lei è una prova fondamentale in vista dei Giochi del Commonwealth di settimana prossima e dovrà sicuramente migliorare l’alto stagionale di 11.10.

Accesissima la sfida con Veronica Campbell-Brown, alla prima grande uscita internazionale di prestigio dopo la squalifica per doping. Ha già corso 10.86 in questo 2014 (seconda prestazione mondiale). Spicca chiaramente la presenza di Allyson Felix, anche se ancora sottotono. Myriam Soumare e Blessing Okagbare, sicuramente tra le papabili per il podio, completano un parterre da urlo.

Grandissima attesa per il ritorno alle gare della ceca Zuzana Hejnova, autentica dominatrice dei 400m ostacoli nelle ultime stagioni, ma che ha dovuto recuperare da un infortunio. Vedremo subito il suo stato di forma, visto che gli Europei sono imminenti. Il test è probante: la sfida contro la giamaicana Kaliese Spencer, al momento vincitrice incontrastata delle tappe di Diamond League.

Asbel Kiprop vorrebbe tentare di migliorare il suo record del meeting sui 1500m (3:27.72 del 2013, che è anche il suo personale). Il parterre è interessante con anche la presenza di Souleiman: staremo a vedere.

Caterine Ibarguen contro Yekaterina Koneva, il classico duello del salto triplo. Riuscirà la colombiana a superara quota 15 metri?

Fabiana Murer guida le liste stagionali con 4.80m, ma la brasiliana proverà a volare ancora più in alto con la sua asta, magari provando ad attaccare il 4.85 del record continentale. Presenti anche Yarisley Silva e la primatista mondiale indoor Jennifer Suhr.

Valerie Adams, imbattuta ormai da quattro anni esatti, va alla caccia della sua 53esima vittoria consecutiva! Nessuna sembra poter fermare il suo peso.

Ancora assente Robert Harting, a spettacolarizzare il disco ci penserà il primatista mondiale stagionale Piotr Malachowski che sfiderà l’eterno Gerd Kanter e Ehsan Hadadi.

Gli infortuni ci hanno privato di due uomini fondamentali: Ezekiel Kemboi (campione olimpico e mondiale sui 3000m siepi) che lascia il campo a Jairus Birech; Hansle Parchment, primatista mondiale stagionale sui 110m ostacoli dove brillerà il padrone di casa Martinot-Lagarde.

Genzebe Dibaba, in crisi d’identità e senza vittorie all’aperto in questo 2014, ci proverà sui 500m. Chris Taylor, Campione Olimpico del salto triplo, si ricicla nel salto in lungo dove non sono previsti grandissimi botti.

Di seguito tutto il programma dettagliato della serata. L’evento sarà trasmesso in diretta su Fox Sport 2 HD, piattaforma Sky.

18.30   Getto del peso (femminile)

18.35   Salto triplo (femminile)

18.40   Lancio del disco (maschile)

19.45   Salto con l’asta (femminile)

20.03   400m ostacoli (femminile)

20.05   Salto in alto (maschile)

20.15   800m (maschile, non valido per la Diamond League)

20.25   400m (maschile)

20.30   Tiro del giavellotto (femminile)

20.35   1500m (maschile)

20.40   Salto in lungo (maschile)

20.45   100m (femminile)

20.55   5000m (femminile)

21.15   110m ostacoli (maschile)

21.25   800m (femminile)

21.35   200m (maschile)

21.45   3000m siepi (maschile)