Aurora Tognetti in esclusiva: “Che emozione rappresentare l’Italia alle Olimpiadi!”

Recentemente è nominata come portabandiera azzurro alle Olimpiadi di Nanchino, lei è Aurora Tognetti giovane pentatleta, che si confessa ad OlimpiAzzurra prima di partire per gli Europei Youth di pentathlon.

Prima volta per una pentatleta come alfiere azzurro in un olimpiade: che emozioni hai provato quando ti è stata comunicata la notizia?

“Sinceramente non me lo sarei mai aspettata di poter avere questo ruolo così importante anche perché dopo una serie di infortuni non avrei mai pensato ,e stento ancora a crederci, di vincere il mondiale e infatti mi sono sentita gratificata”.

Come arrivi all’appuntamento olimpico di Nanchino?

“Sicuramente io insieme ai miei allenatori cercheremo di arrivarci il più possibile in forma anche perché quest’anno è stata una stagione impegnativa perché ho partecipato a molte gare e dovrò ancora parteciparvi”.

Quali sono gli avversari che temi maggiormente?

“Sicuramente la lituana, ma anche la turca, con la quale è nato anche un rapporto di amicizia molto stretto, è da tenere d’occhio”.

Come ti sei avvicinata al mondo del pentathlon?

“Prima di me mia sorella ha iniziato a praticarlo, ma io inizialmente facevo nuoto e poi guardando lei la passione mi è cresciuta anche per gli altri sport (corsa, combined ed equitazione)”.

Che tipo di ragazza sei fuori dal campo di gara?

“Io mi reputo una persona vivace,altruista,diligente e anche intelligente visti i miei risultati sportivi e scolastici!”

Tra le varie discipline, in quali eccelli di più e in quale trovi più difficoltà?

“Allora sicuramente il mio punto forte è il combined, che consiste nella corsa e il tiro insieme, mentre ho ancora da lavorare sulla scherma”.

michelepio.pompilio@olimpiazzurra.com

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

foto Fipm