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Baseball, Nicolò Clemente: la firma per i Boston Red Sox…e un sogno che diventa realtà

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Si chiama Nicolò Clemente è nato nel 1998 e gioca a baseball.

Fin qui tutto normale per un ragazzo di 16 anni cresciuto in Emilia e con
la passione del “Batti & Corri”.

Ecco il giovane però, da ieri, è diventato il primo giocatore italiano ad essere messo sotto contratto dai Boston Red Sox.

Si, proprio loro, i campioni in carica della MLB hanno richiesto le prestazioni sportive del lanciatore “Made in Italy”; nonostante all’inizio fossero scettici –  come spiega Renè Saggiadi, scout europeo dei Boston – sulla conformazione fisica del ragazzo.

“E’ da 18 mesi che sto seguendo Nicolò e sono dell’idea che possa raggiungere la Major League. Ha infatti una bella palla veloce nonchè una buona varietà di lanci, compreso un controllo di primo piano”. All’inizio però i Red Sox non erano dell’idea di dargli un contratto “erano scettici per via dell’altezza che all’epoca era di 177 centimetri e per il fatto che era destro. Di solito sono abituati a scegliere pitcher mancini non troppo alti, ma dopo aver mostrato loro video e report sul giocatore hanno per fortuna cambiato idea”. 

Certamente per il ragazzo attualmente in forza alla Fortitudo Bologna, dopo un passato nella Nuova Pianorese, l’esperienza nell’Accademia di Tirrenia, dove è stato seguito da tecnici competenti quali Bill Holmberg ad esempio, non può che avergli fatto bene.

Poi essere tifosi, sin da bambini, dei Red Sox…aggiunge una dose ulteriore di romanticismo ad un’altra bella storia italiana, verso la gloria d’oltreoceano.

 

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Foto: FiBS (Profilo Facebook Nicolò Clemente_Francesco Piccolo)
Dichiarazioni: Daniele Mattioli

 

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