BMX: Australia e Colombia sul tetto del mondo. Bene i giovani azzurri

Tempo di sfide iridate nell’ultima settimana per i funamboli della BMX in quel di Rotterdam, cuore culturale dell’Olanda.

All’Hoy Arena, le prove a cronometro sorridono in particolare ai padroni di casa che conquistano il titolo sia tra gli Junior con Niek Kimmann, sia tra le donne élite con Laura Smulders; da questa specialità giungono i migliori risultati per l’Italia, perché il ragazzo di origine transalpina Romain Riccardi termina 22° mancando l’accesso alla finale a 16 per una manciata di centesimi (il veronese Roberto Cristofoli è invece 63°, titolo all’australiano Sam Willoughby); tra le donne junior, nella festa della francese Sandrine Thibaut si segnala il brillante tredicesimo posto dell’azzurrina Camilla Zampese.

Domenica, invece, è stata la volta della BMX race, specialità olimpica: ancora una volta la vicentina Zampese ottiene un piazzamento molto significativo con il settimo posto nella gara junior, vinta dall’ecuadoregna Michelle Azuero; nei pari età maschi, Diego Verducci si ferma in semifinale (bis per l’olandese Kimmann). Infine, la colombiana Mariana Pajon festeggia il titolo élite (nessuna azzurra in gara) e l’australiano Willoughby, come da pronostico, fa doppietta conquistando la massima gara maschile nella quale Riccardi giunge ai quarti di finale e Cristofoli viene eliminato in batteria.

foto: Facebook Romain Riccardi/Eugenio Buratta

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com