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Calcio Femminile, Ilaria Mauro: “In Germania per diventare grande!”

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Sono numerose le calciatrici italiane che volano all’estero per cercare fortuna, tra queste c’è Ilaria Mauro, che è riuscita a realizzare il suo sogno: giocare in Bundesliga. L’attaccante friulana lo scorso anno, a suon di gol, ha portato nella massima serie tedesca il Sand, suo club di appartenenza. L’anno prossimo la vedremo calpestare campi importanti.

Una stagione da vera protagonista con il Sand: la promozione in Bundesliga, la testa della classifica marcatori, che valutazione ti senti di fare?

“E’ stata un’annata di grandi sacrifici ed altrettante soddisfazioni e vincere campionato e classifica marcatori sono stati i due obiettivi prefissati e brillantemente raggiunti. Sono molto soddisfatta della stagione passata ed ora mi aspetta la possibilità di giocare in uno dei campionati più competitivi e forti d’Europa”.

Cosa ti ha spinto a scegliere di giocare all’estero?

“Ho scelto di emigrare per vari motivi, non solo per migliorare dal punto di vista calcistico ma anche per fare una nuova esperienza di vita e conoscere persone e territori nuovi. Non è mai facile stare lontano dalla famiglia, dai parenti e dagli amici ma dopo quasi un anno trascorso qui posso dire che è un’esperienza assolutamente da provare!”.

Come valuti il campionato tedesco? Quali sono le maggiori differenze con quello italiano?

“La stagione scorsa, come già sapete, ho giocato nella seconda liga tedesca, ma ho anche avuto il piacere di confrontarmi in Coppa con squadre che militano nella massima serie come il Duisburg, Jena ed il Frankfurt. Il ritmo ed il gioco sono molto elevati. Le differenza tra il campionato tedesco e quello italiano sono tante e purtroppo più passano gli anni e più questo divario aumenta. Non solo dal punto di vista di gioco fisico, tecnico e tattico, ma soprattutto dall’organizzazione , dalla passione, dall’impegno e dalla volontà da parte della Federazione e degli organi tedeschi competenti di migliorare un già ottimo movimento calcistico femminile. E’ la solita storia che si sente da anni: ci vorrebbe ai vertici qualcuno motivato a valorizzare questo movimento. In Italia si vive di speranza, In Germania si vive di fatti, soddisfazioni e con l’orgoglio di essere professioniste non solo a parole. Spero vivamente che con l’elezione del nuovo presidente della Federazione Italiana, ci sia un cambiamento e rinnovamento radicale e che questo atteggiamento di snob ed ignoranza del popolo italiano venga mutato con più pubblicità e più attenzioni da parte dei media. Basta pensare che qui le partite della Nazionale Femminile vengono trasmesse sul canale nazionale, In Italia è già tanto se vengono trasmesse su Raisport”.

Quali sono i tuoi obiettivi futuri?

“Sicuramente far bene in Bundesliga e cercare di finire il campionato a metà classifica. Sarebbe un ottimo risultato per una neo promossa! Ci scontreremo con squadre molto forti come il Wolfsburg, che ha vinto la Champions negli ultimi due anni, Frankfurt, Potsdam ed il Bayern”.

A quando un tuo ritorno in Italia?

“Se in Italia qualcosa migliora ci potrei pensare ad un ritorno. Per ora sto bene qui!”.

Capitolo Nazionale: quante possibilità ha l’Italia di volare in Canada il prossimo anno?

“Penso che l’Italia, nonostante la seconda posizione dietro la Spagna,abbia la possibilità di passare il turno come miglior seconda. Oppure di passare come prima, con il miracolo che la Spagna perda le due partite contro la Romania e la Repubblica Ceca! Per la nazionale, per le ragazze e per tutto lo staff sarebbe un bel riscatto poter accedere ai Mondiali in Canada”.

michelepio.pompilio@olimpiazzurra.com

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