Calcio
Calcio, il caos prosegue: anche Sacchi lascia l’Italia! “Ha vinto lo stress”
Dopo le dimissioni del CT Cesare Prandelli e il valzer sul nuovo Presidente della Federazione, continua il caos all’interno della Figc.
L’Italia perde un altro pezzo da novanta: Arrigo Sacchi ha deciso di non rinnovare il contratto da coordinatore delle Nazionali giovanili, in scadenza domani.
A comunicarlo è lo stesso allenatore in una conferenza stampa: “Con dispiacere lascio un ambiente dove sono stato bene. Devo combattere un avversario terribile che sono riuscito a governare per 22-23 anni, e mi è servito anche come plusvalore, ma alla fine sta vincendo lui: lo stress”.
Sacchi, per il suo addio, ha dato anche motivazioni di carattere personale: “Due anni e mezzo fa mi è nata una nipotina. Non sono stato un bravo padre perché ho trascurato mia figlia, e non voglio fare lo stesso con lei. Inoltre non sono più un giovanotto, il mio recupero è più lento”.
“In questi 4 anni abbiamo lavorato molto cercando di dare a questi ragazzi mentalità e dimensione internazionale. Per fare questo abbiamo chiesto all’apparato di fare degli sforzi maggiori aumentando del 30-35% le partite. Ringrazio molto la Figc per gli sforzi fatti in un Paese che non crede nei giovani”.