Canottaggio, Mondiali U23: Lodo-Vicino ingiocabili, Magnaghi d’argento, l’Italia c’è

Due senza d’oro, singolo femminile d’argento, quattro senza pl e singolo pl di bronzo. Arrivano altre quattro splendide medaglie da Varese, dove l’Italia porta il bottino complessivo a sette podi, uno in più della rassegna iridata dello scorso anno.

A far risuonare l’Inno di Mameli ci pensano Matteo Lodo e Giuseppe Vicino. I due alfieri del due senza passano in prima posizione al primo intertempo, vengono superati dall’Australia ai 1000 metri ma reagiscono e con una progressione imperiosa tagliano il traguardo con oltre tre secondi di margine sugli Aussie.

A gioire sono anche Sara Magnaghi e Francesco Pegoraro, rispettivamente seconda e terzo nel singolo femminile e in quello pl maschile. L’atleta della SC Moltrasio è preceduta soltanto dalla lituana Milda Valciykaite, dominante con oltre 4 secondi di vantaggio. Ha un sapore ugualmente dolce la terza piazza conquistata da Pegoraro, atleta della Sisport Fiat che cesserà di esistere come società affiliata alla FIC proprio nelle prossime settimane. La vittoria è andata allo statunitense Andrew Campbell, saldamente al comando per tutto l’arco della gara.

Dopo due titoli consecutivi si deve accontentare del bronzo invece il quattro senza pl tricolore. Questa volta Spagna e Gran Bretagna si sono dimostrate superiori e i sette centesimi che hanno separato Alberto Di Seyssel (SC Armida), Guido Gravina (RCC Cerea), Stefano Oppo (Forestale) e Paolo Di Girolamo (Forestale) dalla quarta piazza, possono comunque far gioire gli azzurri.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

francesco.drago@olimpiazzurra.com