Ciclismo
Ciclismo: Nibali e Aru, convivenza possibile?
Con il vincitore del Tour de France e il terzo classificato del Giro d’Italia, l’Astana è attualmente una delle squadre del World Tour che più ha raccolto dai primi due grandi giri stagionali. Fabio Aru e Vincenzo Nibali, per motivi diversi, hanno raggiunto obiettivi importantissimi: la situazione può risultare difficile da gestire per la squadra?
Nibali è attualmente uno dei migliori corridori del mondo, sicuramente tra i più completi, competitivo su più fronti nell’arco della stagione. Dopo il successo alla Grande Boucle la squadra nei prossimi anni sarà chiamata a lasciargli cara bianca per decidere in quali corse prendere il via. D’altra parte Aru è la stella più brillante tra i giovani corridori italiani, e il suo talento è paragonabile a quello di pochissimi altri interpreti di questo sport. Anche mediaticamente, e ce ne siamo accorti durante la corsa rosa, il giovane sembra essere molto promettente dopo essere riuscito a catturare in poche pedalate l’attenzione del pubblico.
Se il suo percorso di crescita dovesse continuare sul trend dell’ultima stagione, presto o tardi potrebbe a sua volta reclamare spazi importanti anche in ambito internazionale. Attualmente, però, il sardo non può ancora paragonarsi al più esperto compagno di squadra, atleta di diversa caratura. La convivenza in squadra, ora come ora, non sembra per nulla impossibile.
Aru, nelle prossime stagioni, potrebbe concentrarsi sul Giro d’Italia, mentre Nibali potrebbe provare a bissare il successo ottenuto pochi giorni fa in terra di Francia, magari anche per battere sulla strada gli avversari diretti per il successo e togliersi un paio di sassolini dalla scarpa. Le carriere e le età molto diversi impongono scelte quasi obbligata all’Astana, ma i due corridori potrebbero diventare quasi interscambiabili nel giro di pochi anni. E anche vederli correre assieme, per quanto utopistico, potrebbe regalare spettacolo vero.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
gianluca.santo@olimpiazzurra.com
Foto: Pagina Facebook Giro d’Italia