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Ginnastica, Commonwealth – Inghilterra, storica tripletta! Show Fragapane, oro e 14.733

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Claudia Fragapane ha vinto il concorso generale individuale ai Giochi del Commonwealth in corso di svolgimento a Glasgow (Scozia). L’inglese rispetta il pronostico della vigilia e trionfa con 56.132 punti, dopo due ore di battaglia aperta con le connazionali in gara.

L’Inghilterra realizza così una storica tripletta e manda anche un chiaro messaggio alla stupida regola dei passaporti: se ci sono tre atlete più forti delle avversarie di un altro Paese è giusto che gareggino e non che si debba lasciarne fuori una per chissà quale motivo. Argento a Ruby Harrold (55.232), bronzo ad Hannah Whelan (54.699). Solo quarta la canadese Ellie Blac (54.157).

 

A metà gara Claudia accusava un punto di ritardo da Ruby Harrold, superlativa sugli staggi (14.566 contro il 13.700) dell’avversaria e ottima al volteggio (14.800 contro 14.733). A quel punto riusciva a recuperare sulla trave, nonostante un punteggio tutt’altro che eccellente (12.966 ma superiore di ben otto decimi alla Harrold) e poi metteva il sigillo finale grazie a un magistrale corpo libero: 14.733, proprio come in qualifica, ovviamente ancora settima prestazione mondiale stagionale a soli 33 millesimi dal suo personal best 2014 (14.766 alle qualificazioni degli Europei di Sòfia).

Da sottolineare anche il 14.033 realizzato dalla Whelan sulla trave, miglior punteggio della serata sull’attrezzo.

 

Al maschile oro all’inglese Max Whitlock (90.631, sbalorditivi 15.466 al libero e 15.866 al cavallo con maniglie), argento allo scozzese Keatings (88.298), bronzo all’altro inglese Wilson (87.965). Quarto Daniel Purvis per la Scozia (84.865). Prima uscita internazionale con passaporto australiano per Noya Tsukahara, figlio del mitico Matsuo, l’inventore di molti movimenti pilastro dell’artistica.

Giovedì e venerdì le finali di specialità.

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