Ginnastica, Giochi del Commonwealth – Inghilterra al comando! Botti Downie e Harrold

Sono ufficialmente iniziati i classicissimi Giochi del Commonwealth anche per la ginnastica artistica: il tanto atteso ritorno alle gare per la Polvere di Magnesio, dopo due mesi di digiuno, è avvenuto.

A Glasgow si è svolta la prima parte delle qualificazioni, con due soli attrezzi per “Nazione” (le virgolette sono d’obbligo vista la geografia della manifestazione): (oggi, martedì 29 luglio) a seconda e ultima parte con l’assegnazione delle medaglie.

Domina, come ampiamente previsto, l’Inghilterra con 85.390 punti seguita a distanza di sicurezza dall’Australia (83.882) e dal Galles (81.398). Il Canada paga l’assenza di Victoria Moors, comunicata solo all’ultimo minuto, e non riesce ad andare oltre a un modesto quarto posto (79.732).

Si sono viste delle ottime cose a livello individuale. Rebecca Downie, dopo i superlativi Europei, si conferma sulle sue parallele con un soddisfacente 14.683. Buone anche le performance di Claudia Fragapane (14.641) e Ruby Harrold (14.733), specialiste al volteggio. Insieme a Hannah Whelan (14.3 e 12.333) c’erano quattro quinti della Gran Bretagna d’argento a Sòfia (assente solo la Tunney). Non si sono vestite di Union Jack, erano “solo” inglesi, ma il discorso non cambia.

Lauren Mitchell tornava su una pedana internazionale di prima fascia dopo due anni di assenza: la Campionessa del Mondo 2010 si ferma al 13.433 del volteggio, ma l’attesa è tutta per il corpo libero. Nel frattempo le australiane si difendono con la 25enne Vivian (13.800 alle parallele), con la promessa Georgia-Rose Brown (14.133 e 14.083), con delle super parallele della Miller (14.433).

Un plauso personale lo indirizzo a Miss Pollard, dal piccolo Bailato del Jersey (minuscola isola tra Gran Bretagna e Francia, ma la storia è lunga): 12.600 alle parallele.

(foto UEG)