Artistica
FOTO – Ginnastica, la Russia si allena con l’Italia! Ferrari, Mustafina e…
La grande Russia è sbarcata in Italia! La mitica Armata, dal fascino inequivocabile ed eterno, sempre fucina del meglio mondiale della Polvere di Magnesio, è arrivata nel nostro Paese.
Ad ospitarla è San Benedetto del Tronto dove le ragazze guidata dai coniugi Rodionenko svolgeranno un collegiale estivo fino al prossimo 11 luglio (sono dunque più di dieci giorni di permanenza). La tensostruttura locale sarà così il teatro degli allenamenti di alcune delle migliori interpreti mondiali, nel pieno della preparazioni in visti degli appuntamenti più importanti della stagione.
La città marchigiana, a livello ginnico, è storicamente e inequivocabilmente legata con il nome della famiglia Mattoni. E’ infatti la World Sporting Academy, società guidata da Jean-Carlo e di cui fanno parte tra le tante allieve anche le figlie Jessica (bronzo alla trave agli ultimi Assoluti) e Joelle, ad accogliere Aliya Mustafina e compagne.
Sì, la Zarina dell’artistica si è unita alle compagne. Appena uscita dall’ospedale, dopo l’operazione alla caviglia (clicca qui per saperne di più), non si è tirato indietro (come mai ha fatto nella sua infinita e sempre vittoriosa carriera) e proprio da qui ricomincerà il proprio recupero in vista dei Mondiali di Nanning.
La competizione iridata, in programma in Cina dal 3 al 12 ottobre, è proprio l’obiettivo di questo collegiale russo a cui partecipano: la veterana Maria Paseka, Maria Kharenkova (fresca Campionessa Europea alla trave), Daria Spiridonova, Angelina Melnikova (Campionessa Europea all-around tra le juniores), Anastasiia Dmitrieva, Anna Rosionova (di rientro), Alla Sosnitskaya, Polina Federova, Maria Bondareva, Ekaterina Kramarenko.
Da ricordare che per loro la prima gara ufficiale sarà la Russian Cup a fine agosto: la competizione di Penza deciderà la formazione per Nanning.
Ma non finisce qui, perché ad accogliere la formazione russa, oltre al padrone di casa, c’erano anche Enrico Casella, Direttore Tecnico della Nazionale Italiana femminile, e Vanessa Ferrari che è stata premiata dal comune per la sua grande carriera sportiva. La nostra Campionessa ha poi posato con Aliya Mustafina. Anzi questa è stata l’occasione buona per ribadire, per l’ennesima volta, che l’azzurra non ha mai “litigato” con Aliya né ha mai provato odio e rancore nei suoi confronti: le dichiarazioni post “furto” del bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012 erano sempre ed esclusivamente rivolte al regolamento e ai giudizi, non all’avversaria.
E ora via con una bella carrellata di FOTO:
(per le foto ringraziamo Jean-Carlo Mattoni, che si prodiga con passione infinita nel suo lavoro, e la sua WBA)
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Viki92
6 Luglio 2014 at 17:08
Scusate ma secondo me, senza rendervene conto, vi siete contraddetti.
In questo articolo del 3 ottobre 2013 che vi posto tra parentesi ( http://www.olimpiazzurra.com/2013/10/anversa-2013-ferrari-contenta-ora-spero-bene-basta-mustafina/) dicevate chiaramente che la Ferrari aveva ancora “tanto rancore” nei confronti della russa.
Vi posto qui le sue parole, riportate da voi:
“Pensavi di essere così in alto? Hanno sbagliato in molte, anche la Mustafina…”. La risposta è diretta: “Non hai altri nomi da propormi?”: è ancora tanto il rancore per il corpo libero delle Olimpiadi, quando la russa soffiò il bronzo all’azzurra per la stupida regola del “no pari merito”.
A me sembra che queste parole siano eccome cariche di rancore nel confronti dell’avversaria!
Io infatti non apprezzo molto Vanessa perché, anche se come ginnasta è molto brava, dopo la finale del corpo libero a Londra 2012, seppure poteva avere qualche ragione, è stata davvero scorretta con tutta quella rabbia nei confronti delle avversarie (in particolare Mustafina e Ponor) che non c’entravano niente con quell’ingiustizia! (ho ascoltato la sua intervista di quel giorno dopo la finale).
Rabbia che, secondo il vostro articolo, ha di nuovo manifestato ad Anversa l’anno successivo. Perciò forse in molti (me compresa) hanno ragione a credere che l’italiana a quel tempo abbia “litigato” con la Mustafina.
Aspetto, se potrete darmele, le vostre delucidazioni in merito.
Grazie!
P.S. I vostri articoli sulla ginnastica artistica (ma anche sugli altri sport) sono molto molto belli, interessantissimi e assolutamente ben fatti! =)
Viki92
Stefano Villa
6 Luglio 2014 at 20:34
Cara Vika, grazie. Ognuno può interpretare come meglio crede alcune dichiarazioni (anche se così nette come quelle riportate). Più volte però poi Vanessa ha ripetuto che quelle critiche erano rivolte al sistema e al regolamento e non alle avversarie.
Viki92
6 Luglio 2014 at 20:46
Grazie mille della sua risposta Stefano! =) Buona serata.
jean-carlo mattoni
3 Luglio 2014 at 12:48
Grati per il Vostro servizio sulla presenza a San Benedetto del Tronto della mitica Armata, la Nazionale Russa GAF, mi corre il dovere di evidenziare che ad accogliere la Nazionale Russa GAF oltre al sottoscritto, al Direttore Tecnico Nazionale Femminile, ing. Enrico Casella, e Vanessa Ferrari era presente il Direttore Tecnico Regionale Femminile per le Marche, dr.ssa Elena Konyukhova, nonché co-fondatrice dell’ASD World Sporting Academy. Infine, nel ringraziare innanzitutto la Federazione Ginnastica D’Italia per questa splendida opportunità, non possiamo dimenticare gli Uffici e l’Amministrazione Comunale di San Benedetto del Tronto per aver messo a disposizione l’impianto sportivo e gli operatori turistici locali che come sempre sono il fiore all’occhiello della Riviera delle Palme.
jean-carlo mattoni
3 Luglio 2014 at 12:39
Grati per il Vostro servizio sulla presenza a San Benedetto del Tronto della mitica Armata, la Nazionale Russa GAF, mi corre il dovere di evidenziare che ad accogliere la Nazionale Russa GAF oltre al sottoscritto , al Direttore Tecnico Nazionale Femminile, ing. Enrico Casella, era presente il Direttore Tecnico Regionale Femminile per le Marche, dr.ssa Elena Konyukhova, nonché co-fondatrice dell’ASD World Sporting Academy. Infine, nel ringraziare innanzitutto la Federazione Ginnastica D’Italia per questa splendida opportunità, non possiamo dimenticare gli Uffici e l’Amministrazione Comunale di San Benedetto del Tronto per aver messo a disposizione l’impianto sportivo e gli operatori turistici locali che come sempre sono il fiore all’occhiello della Riviera delle Palme.