Golf: Andrea Pavan a caccia di un risultato di prestigio al Russian Open

La quiete prima della tempesta. Mentre i grandi campioni si concedono una settimana di tregua prima di due settimane di fuoco negli Stati Uniti, l’European Tour lascia spazio ai giocatori in cerca di un posto al sole per il prossimo anno con il Russian Open, torneo non esattamente di prima fascia considerando anche il montepremi (€ 1.000.000).

Il palcoscenico è quello dello Tseelevo Golf & Polo Club di Mosca, scenario che lo scorso anno ha visto trionfare Michael Hoey. Il nord-irlandese, però, non difenderà il titolo e lascerà spazio ad altri pretendenti, tra cui lo scozzese Scott Jamieson, in grande spolvero prima del taglio mancato all’Open Championship, con l’8° posto dello Scottish Open e il 18° dell’Open di Francia. Jamieson, inoltre, è uno dei pochi nel field ad essere presente nella Top 100 della Race to Dubai, all’86° posto, insieme all’inglese David Horsey allo spagnolo Jorge Campillo allo svedese Johan Carlsson e al tedesco Maximilian Kieffer, inevitabilmente tra i favoriti. Reduce da un buon Open di Scozia anche un altro highlander, Craig Lee, e l’inglese James Morrison. Possono ben figurare anche chi, lo scorso anno, dovette accontentarsi soltanto di un piazzamento alle spalle di Hoey: il francese Alexandre Kaleka, l’inglese Matthew Nixon e il danese JB Hansen.

L’Italia sarà rappresentata da un Andrea Pavan alla disperata ricerca di un piazzamento tra le prime posizioni per ridare vigore alla propria money list, in cui è attualmente 142° e sensibilmente lontano dalla 110ma posizione, ultima utile per poter riconfermare la carta piena. Oltre al romano, parteciperà alla campagna russa anche Andrea Maestroni, il 37enne bresciano proveniente dal Challenge Tour che cercherà di sfruttare al meglio l’occasione sul circuito maggiore.

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Foto: Federgolf