Golf, Scottish Open: Rory McIlroy accelera subito, Manassero 13°

Rory McIlroy dà fuoco alle polveri e mette subito le cose in chiaro allo Scottish Open (montepremi £ 3.000.000). Il fuoriclasse nord-irlandese ha dominato il primo round al Royal Aberdeen con un 64 (-7) di pregevole fattura, grazie ad otto birdie ed un solo bogey. Impressionante, in particolare, il drive di circa 370 metri tirato al Par 4 della buca 13 (399 metri di lunghezza) con cui ha raggiunto addirittura il green. Uno dei colpi più sensazionali del 2014.

Hanno retto il ritmo di McIlroy una coppia di outsider, lo svedese Kristoffer Broberg e l’argentino Ricardo Gonzalez, secondi con 65 (-6) davanti ad un Michael Hoey che si conferma essere in ottima forma. Per il meno noto connazionale del leader uno score di 66 (-5). Il primo degli scozzesi è Marc Warren, quinto con 67 (-4) insieme agli inglesi Luke Donald e Richard Bland. Sembra aver ritrovato un po’ di smalto proprio sui links Phil Mickelson, detentore del titolo ed ottavo con 68 (-3), in compagnia degli scozzesi David Drysdale e Russell Knox, del francese Gary Stal e dell’inglese David Howell.

Matteo Manassero è protagonista nuovamente di un’ottima partenza con un round in 69 (-2), che gli vale la 13esima posizione provvisoria dopo tre birdie e due bogey. Il veronese, ora, sarà chiamato a confermare quanto di buono mostrato quest’oggi. Non sbanda Andrea Pavan, nonostante un giro molto altalenante con sei birdie e sei bogey, per il Par (71) e la 41esima posizione. Avvio da archiviare in fretta, invece, per Francesco Molinari, soltanto 101° con 74 (+3), in seguito a quattro bogey e ad un solo birdie. Tanti errori anche per Marco Crespi, che fa peggio di Chicco con 75 (+4) al pari di Edoardo Molinari.

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Foto: Wikimedia Commons