Golf, Scottish Open: un terzetto al comando, Manassero unico azzurro a superare il taglio

Si forma un terzetto in testa allo Scottish Open (montepremi £ 3.000.000) al termine della seconda giornata. Al Royal Aberdeen hanno preso il comando delle operazioni, con -6 (136), lo svedese Kristoffer Broberg (65 71), l’argentino Ricardo Gonzalez (67 69) e lo scozzese Marc Warren (65 71). Broberg e Warren hanno mantenuto un andamento piuttosto regolare per tutte le 18 buche, mentre Gonzalez ha dilapidato un vantaggio di due colpi proprio all’ultima buca, con un doppio bogey.

Il primo big, Justin Rose, è in quarta posizione a -5 (137 – 69 68), davanti al connazionale David Howell (138, -4). Per il resto, top ten rivoluzionata: al sesto posto il danese Lucas Bjerregaard e il finlandese Mikko Ilonen (139, -3) hanno guadagnato rispettivamente 18 e 34 posizioni, ma un salto importante lo hanno fatto Rafa Cabrera-Bello e Shane Lowry. Lo spagnolo e l’irlandese hanno scalato 60 posizioni per piazzarsi in ottava posizione (140, -2), insieme al nord-irlandese Michael Hoey, al paraguaiano Fabrizio Zanotti, agli inglesi Tyrrell Hatton, Tommy Fleetwood, Luke Donald e Paul Casey, allo scozzese Greig Hutcheon e all’altro spagnolo Adrian Otaegui.

Barcolla, ma non molla Matteo Manassero, che esce in 71 (Par) e scivola in 19esima posizione (141 – 69 72) a causa di due bogey nelle ultime due buche, giunti dopo tre birdie e due bogey. Segnali positivi, comunque, dal veronese, oltretutto l’unico azzurro a superare il taglio in una giornata estremamente negativa per i colori italiani.

Edoardo Molinari paga i troppi errori, i tre bogey e un doppio bogey, chiudendo in 71 grazie a cinque birdie che, però, non possono bastare. Dodo non completa la rimonta ed è solo 90esimo a +4 (145 – 75 71), tra l’altro insieme alla leggenda inglese Nick Faldo. Settimana da dimenticare per Francesco Molinari, che si avvicina nel peggiore dei modi al suo Major prediletto, l’Open Championship. Il torinese incappa in un altro giro sopra Par (73, +2), fatale per il suo torneo, concluso in 103esima posizione a +5 (146 – 74 73), dopo i quattro bogey e due birdie. In caduta libera Marco Crespi con il secondo 75 (+4) di fila. Il lissonese firma cinque bogey ed un birdie e si piazza in 133esima posizione a +8 (150 – 75 75). Ritirato, invece, Andrea Pavan, quando era ancora in corsa per superare il taglio alla 13esima buca, sullo score di +3.

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Foto: Federgolf