Judo, Grand Prix Ulaanbaatar: la Mongolia parte con due ori

È iniziata nel primo mattino italiano la tre giorni del Grand Prix di Ulaanbaatar (Mongolia), con la partecipazione di 282 atleti provenienti da ventisette Paesi. I padroni di casa hanno subito fatto sentire il loro peso, ottenendo due ori sui cinque in palio quest’oggi e salendo in sette occasioni sul podio.

Già vincitore di questa prova lo scorso anno, nonché medagliato d’oro all’ultimo Grand Slam di Parigi, Boldbaatar Ganbat (60 kg) ha regalato il primo successo al pubblico mongolo infliggendo un ippon al brasiliano Eric Takabatake in finale. Il terzo gradino del podio, invece, è stato occupato da due giapponesi, Ryo Kawabata, che ha eliminato il numero uno del seeding Beslan Mudranov (Russia), e Toru Shishime.

Il secondo successo per la Mongolia è arrivato dal settore femminile, e più precisamente dalla categoria 48 kg. Anche la campionessa mondiale Urantsetseg Munkhbat doveva difendere il suo titolo vinto nel 2013, e non ha tradito le attese, superando per ippon la sudcoreana Jeong Bo-Kyeong. Bandiera mongola anche sul terzo gradino del podio, con Otgontsetseg Galbadrakh che ha vinto il bronzo assieme alla cinese Wu Shugen.

Anche Tumurkhuleg Davaadorj (66 kg) ha raggiunto la finale per il Paese organizzatore della competizione, ma ha trovato sulla sua strada il giapponese Tomofumi Takajo, che con un waza-ari gli ha sbarrato la strada verso l’oro, tornando alla vittoria dopo il successo del Grand Slam di Tokyo. Il podio è stato completato dall’altro mongolo Altansukh Dovdon e dall’altro nipponico Sho Tateyama.

La cinese Ma Yingnan (52 kg) si è aggiudicata la medaglia d’oro della sua categoria battendo per ippon una grande del judo internazionale come la tedesca Mareen Kräh. La trentenne cinese aveva vinto in precedenza un solo Grand Prix, nel 2012, e più precisamente quello di casa a Qingdao. La Mongolia si è consolata con le due medaglie di bronzo ottenute da Bundmaa Munkhbaatar e Tsolomon Adiyasambuu.

L’inno canadese ha chiuso la prima giornata del Grand Prix grazie alla vittoria di Catherine Beauchemin -Pinard nella categoria 57 kg. La ventenne ha ottenuto il risultato più importante della sua carriera, superando per yuko la giapponese Makiko Otomo. Le ultime medaglie di giornata sono andate all’austriaca Tina Zeltner ed alla veterana portoghese Telma Monteiro.

nella giornata di domani si terranno le competizioni delle categorie femminili 63 kg e 70 kg, e delle categorie maschili 73 kg ed 81 kg.

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Immagine: IJF

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com