Mondiali Brasile 2014: il quadro dei quarti di finale. Attenzione alla Francia

Ottavi di finale entusiasmanti, mai scontati e in bilico quasi sempre fino al novantesimo e a volte il centoventesimo. Il Mondiale entra nel vivo, sono rimaste in otto a giocarsi la coppa: tra venerdì e sabato spazio ai quarti, porta per le semifinali e per il sogno chiamato Maracanà di Rio de Janeiro. Brasile 2014 è più equilibrato che mai.

I padroni di casa, passati ai rigori con il Cile fermato prima dalla traversa e poi dal palo, hanno goduto di un primo segnale di quella che, se concretizzata, era la previsione più in voga nella vigilia. Attenzione però a non sottovalutare la Colombia di James Rodriguez, spietato e funambolico nel trascinare la sorpresa sudamericana. Francia-Germania, tra guerre secolari ed enorme rivalità, è sempre stato un classico del calcio mondiale: si riproporrà di nuovo e i galletti – in silenzio – sognano il colpaccio alla corazzata di Loew. L’Olanda, che ha faticato per battere il Messico, attende la Costa Rica: la favola centro-americana continuerà ancora o si fermerà di fronte allo strapotere di Robben? Infine, la sgraziata ma efficace Argentina contro l’outsider Belgio: tanto talento in campo, ma solo una andrà avanti.

Brasile-Colombia (venerdì 4 luglio alle 22 italiane): Seleçao chiamata a non fallire, ma anche a mostrare un gioco decisamente migliore da quello balbettante e ricco di folate improvvise visto contro il Cile. James Rodriguez contro Neymar, al momento è la punta del Monaco a stare meglio: chi continuerà l’avventura mondiale? Fred e Hulk possono fare male alla difesa dei Cafeteros, spesso distratta, ma davanti la Colombia fa paura.

Francia-Germania (venerdì 4 luglio alle 18 italiane): la gara più attesa di tutte, forse perché rispetto allo spettacolo di Brasile-Colombia si potrà vedere maggior tattica e vero calcio europeo. I tedeschi sono una delle nazioni favorite, ma hanno penato più del dovuto per avere la meglio di una tenace Algeria: i supplementari potranno essere pagati nei confronti di una Francia che ha sconfitto la Nigeria entro il novantesimo. La squadra di Deschamps è sottovalutata un po’ da tutti: e se fosse la vera sorpresa? Impossibile fare un pronostico, match da non perdere assolutamente.

Olanda-Costa Rica (sabato 5 luglio alle 22 italiane): oranje favoriti, ma la Costa Rica non vuole smettere di sognare sul più bello. La squadra che ha sconfitto l’Italia si presenterà al cospetto dei finalisti del 2010 con il solito modulo attendista e pronto a ripartire: per l’Olanda sarà difficile trovare spazi, ma la classe di Robben, Sneijder e Van Persie potrebbe essere decisiva. Cillesen, però, dovrà infondere maggior sicurezza nel reparto arretrato.

Argentina-Belgio (sabato 5 luglio alle 18 italiane): qualità indiscutibile sul terreno di gioco. Messi – e basta il nome – e un Di Maria indemoniato da una parte, Hazard a guidare i giovani ribelli del Belgio dall’altra. Punto debole le difese, forse le meno convincenti di tutto il Mondiale tra le squadre ancora rimaste in corsa, perciò ne potrebbe uscire una gara divertente e ricca di gol. L’albiceleste, in attesa di capire se potrà contare o meno sull’infortunato Aguero, attende i gol di Higuain e Lavezzi. Messi (quasi) da solo non basta.

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Foto da: Google (rielaborazione dell’autore)