Calcio
Mondiali Brasile 2014 | Ottavi di finale da urlo: numeri e statistiche. Brividi, ma le migliori…
Nella notte si sono conclusi gli ottavi di finale del Mondiale 2014 di calcio. In Brasile è stato grande spettacolo, con otto incontri palpitanti, emozionanti e quasi sempre equilibrati.
Le sfavorite hanno messo in difficoltà le big del torneo, hanno messo i brividi alle grandi del calcio, sono andate davvero a un passo dal colpaccio, la palla si è dimostrata sempre più rotonda. Ma alla fine…vincono sempre le formazioni più blasonate.
Il Brasile è stato a un centimetro dall’eliminazione: la traversa presa da Pinilla sul finire del secondo supplementare stava facendo piangere tutta una Nazione, ma così non è successo e i calci di rigore hanno premiato i verdeoro padroni di casa.
La copertura del’Algeria ha tenuto in scacco la Germania, trascinandola ai supplementari, ma poi la superiorità tecnica dei teutonici è saltata fuori.
Gli stratagemmi della Svizzera hanno retto contro l’Argentina per due ore di gioco, ma poi un solo piccolo errori ha consentito all’albiceleste di sbancare.
Il Messico è passato in vantaggio, ha sognato per 88 minuti contro l’Olanda ma poi agli orange sono bastati sei minuti per ribaltare la situazione.
Spettacolo tra Belgio e USA: 0-0 al 90esimo, poi gli europei volano sul 2-0 ma gli stelle e strisce non mollano, riducono lo svantaggio e fanno tremare fino all’ultimo secondo.
La paura ha regnato tra Costa Rica e Grecia, dove l’occasione di approdare ai quarti di finale era davvero unica.
L’unica affermazione netta e chiara è stata quella della Colombia, mentre la Francia ha dovuto aspettare gli ultimi dieci minuti per sbrogliare la matassa Nigeria.
Tutte le vincitrici dei gironi hanno superato gli ottavi di finale! Ai quarti vedremo solo scontri tra le prime della classe. Tra l’altro, tutte le vincitrici degli ottavi hanno segnato almeno un goal e non ci sono stati degli 0-0.
Argentina, Colombia e Belgio hanno vinto tutte le partite del torneo. Tutte le squadre sono ancora imbattute!
In ben cinque match non sono bastati i tempi regolamentari per decretare la squadra meritevole di passare il turno (Germania vs Algeria; Argentina vs Svizzera; Belgio vs USA). E in due casi si sono resi necessari addirittura i calci di rigore per dirimere la questione (Costa Rica vs Grecia; Brasile vs Cile).
In due partite si sono segnati addirittura tre goal durante i supplementari: Germania vs Algeria e Belgio vs USA hanno eguagliato un record che reggeva da oltre 10 anni.
Gli incontri con il maggior numeri di reti segnati sono stati Germania vs Algeria, Olanda vs Messico, Belgio vs USA, tutte con tre reti (2-1). Lo scarto più alto è avvenuto in Francia vs Nigeria e Colombia vs Uruguay (2-0).
Djabou ha realizzato un Record ai Mondiali: il suo goal che ha consentito all’Algeria di portarsi sull’1-2 contro la Germania è arrivato al 121esimo minuto. Non si era mai segnato così tardi in una rassegna iridata: scavalcato il vecchio primato di Alex Del Piero (il suo 2-0 contro la Germania nella semifinale del 2006 arrivò al 120esimo minuto e 5 secondi).
Durante questi ottavi di finale sono stati segnati 18 goal, per una media di 2,25 a incontro. Il totale di reti nella manifestazione sale a 154 in 56 incontri per una media di 2,75 goal a partita.
Colombia e Costa Rica si sono qualificate ai quarti di finale per la prima volta nella storia (i caraibici non si spingevano così lontano dagli ottavi di Italia 1990, per i sudamericani è invece tutta una novità). Algeria a Grecia, che hanno giocato i primi ottavi, non sono riusciti a imitarli.
La Germania è un autentico esempio di continuità, vera squadra che si trasforma quando vede il bersaglio grosso, sempre capace di confermarsi ad altissimi livelli in qualsiasi occasioni: per la 17esima volta (su 18 partecipazioni) i tedeschi sono tra le prime otto Nazioni al Mondo!
Il colombiano James Rodriguez, grazie alla doppietta piazzata contro l’Uruguay, è diventato il capocannoniere: 5 reti, una in più di Messi, Neymar e Mueller.
Ai quarti di finale si sono qualificate: 3 sudamericane (due erano sicure viste che agli ottavi c’erano due derby continentali), 4 europee, 1 nord-centro americana. Eliminata l’Africa, che si era presentata tra le migliori 16 con due Nazioni. Avevano già salutato ai giorni Asia e Oceania.
Nella parte alta del tabellone si giocherà sicuramente una semifinale tra Europa (Francia/Germania) e Sudamerica (Brasile/Colombia).
Il pubblico più numeroso ha applaudito Colombia e Uruguay al Maracanà: 73804 spettatori sugli spalti, ma il record assoluto della manifestazione è ancora di Argentina vs Bosnia Erzegovina del girone eliminatorio (74738 sempre al Maracanà).