Mondiali Brasile 2014: Tim Howard stabilisce il record di parate

Se quello che si sta tenendo in Brasile è un Mondiale ricchissimo di goal, tanto da aver già superato il totale delle reti segnate a Sudafrica 2010 (154 contro 145), allo spettacolo stanno contribuendo anche tanti portieri estrosi ed a volte eccentrici. Dalle uscite del tedesco Manuel Neuer, che a qualcuno avranno ricordato le folli avventure fuori area del colombiano René Higuita, al record di longevità stabilito proprio da un colombiano, Faryd Mondragón, passando per le parate degli africani Vincent Enyeama e Rais M’bolhi, intenti a contendersi il ruolo di eredi del camerunese Thomas N’Kono, e quelle della saracinesca messicana Guillermo Ochoa, successore invece di Jorge Campos e di Antonio Carbajal, tanti estremi difensori resteranno nella memoria degli appassionati che hanno seguito questa Coppa del Mondo.

A restare anche nell’almanacco delle statistiche, però, sarà solamente lo statunitense Tim Howard, che tra l’altro condivide il proprio look con il già citato algerino M’Bolhi. Nella partita di ieri, persa per 2-1 contro il Belgio ai supplementari, il trentacinquenne portiere dell’Everton ha rappresentato un vero e proprio muro invalicabile per 90 minuti, stabilendo il nuovo record di parate in una partita della Coppa del Mondo. Howard ha infatti bloccato per 15 volte i tiri provenienti dai piedi dei Diavoli Rossi belgi, superando lo storico primato stabilito nel lontano 1978 dal peruviano Ramón Quiroga, che riuscì a parare tutti i tredici tiri dell’Olanda nello specchio della porta, regalando uno storico 0-0 alla sua squadra. Un record che però non ha permesso alla squadra a stelle e strisce di approdare per la terza volta della storia ai quarti di finale.

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Immagine: Tim Howard (Facebook)

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com