Pallanuoto femminile: nuovi innesti per il Setterosa in vista di Rio 2016?

Si sono conclusi da poco i campionati europei di pallanuoto femminile, competizione che ha visto la nazionale italiana chiudere al quarto posto dopo essere arrivata vicinissimo ad una medaglia sia durante la semifinale che durante la finale per il terzo posto.

Il CT Fabio Conti, in linea generale, può sicuramente ritenersi soddisfatto di quanto fatto vedere dalla sua squadra durante la rassegna continentale, nonostante qualche distrazione e qualche passaggio a vuoto che di fatto hanno impedito al Setterosa di chiudere sul podio. Con una maggiore attenzione e un maggiore cinismo, probabilmente, staremmo parlando di un altro risultato. L’obiettivo principale del gruppo costituito da Conti, ovviamente, sono le Olimpiadi di Rio 2016. In questi anni il Ct ha sempre mantenuto più o meno le stesse giocatrici, provando a creare un gruppo e una squadra solidi in vista dell’appuntamento più importante del quadriennio.

Difficile, a questo punto, prevedere o pensare che qualche giovane o qualche altra atleta possa soffiare il posto a qualche titolare del team, anche perchè quasi tutte le atlete presenti a Budapest sono ancora abbastanza giovani e le più esperte restano dei punti di riferimento importanti per tutta la squadra. L’esempio più lampante è quello di Tania Di Mario: nonostante non sia più dominante come qualche stagione fa, l’azzurra è sempre determinante per i successi del Setterosa sia in termini realizzativi che di personalità.

Tante giovani, nei prossimi anni, sono chiamate a crescere per poter dare un contributo importante alla nazionale in vista del 2020, quando arriveranno nel pieno della maturità fisica, agonistica e psicologica dopo aver maturato esperienza a livello nazionale e internazionale. Tra i nomi di spicco quelli di Medea Verde e Fabiana Sparano, già nel gruppo della nazionale in alcune occasioni ma non ancora nel centro del progetto per l’Olimpiade brasiliana. Sussiste sempre la suggestione Blanca Gil, italo-spagnola convocabile per la nostra nazionale: serve, però, un cambio di marcia in campionato per dimostrare di poter essere ancora decisiva e determinante ad alti livelli.

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gianluca.santo@olimpiazzura.com

Foto Credit: Giorgio Scala/Inside/Deepbluemedia