Pattinaggio a rotelle, Europei 2014: dalla pista alla strada non cambia niente. Italia, sempre sugli scudi!

Terminate le prove in pista, a Geisingen oggi sono finalmente iniziate le prove su strada che da qui a sabato prossimo ci condurranno verso il termine della kermesse continentale.

Un dato di fatto però è subito emerso: l’Italia è sempre la migliore fra le nazioni presenti in terra teutonica.

Eh, sì. Perchè anche in questa giornata i pattinatori azzurri non hanno deluso raccogliendo un numero cospicuo di medaglie, che andiamo a raccontare nel dettaglio.

Nelle corse a punti, sulla distanza dei 200m da programma odierno per tutti gli iscritti alla rassegna, i ragazzi e le ragazze della categoria junior B sono stati superlativi facendo risuonare l’inno di Mameli due volte.
Marco De Flaviis e Giorgia Bormida si sono laureati campioni d’Europa, mentre Alberto Petrin e Carlotta Camarin si sono issati a medaglia d’argento, il primo, e di bronzo, la seconda, nelle medesime competizioni.

Un po’ meno ricco, ma sempre assai straordinario è il bilancio per la categoria junior A. Sullo stesso percorso infatti, Riccardo Passarotto si è piazzato alle spalle del padrone di casa Simon Albrecht, vincendo l’argento; trionfo “rosa” invece per Daria Tiberio, autrice di una splendida affermazione.

Giungiamo, infine, alle categorie senior dove Erika Zanetti  (oro) e Giulia Bongiorno (argento) si sono rese firmatarie di un’altra doppietta meravigliosa; diversamente dalla competizione maschile nella quale Andrea Angeletti non è andato oltre l’ottavo posto.

Nel medagliere, dedicato alle prove su strada, balziamo subito in testa alla classifica, precedendo Germania e Francia, con 8 medaglie: 4 ori, 3 argenti e 1 bronzo.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: FIHP

michele.cassano@olimpiazzurra.com