Setterosa, ora il terzo posto!

Parola d’ordine: dimenticare. L’obiettivo per il Setterosa è lasciarsi alle spalle la sconfitta di ieri con l’Olanda, per quanto dolorosa. Cercare, per quanto possibile, di concentrarsi sul terzo posto.

Quando domani la nazionale italiana di pallanuoto femminile scenderà in vasca per la finale terzo/quarto posto, sarà una nuova battaglia. Contro l’Ungheria, che gioca in casa. Un sfida aperta, tra due squadre di alto livello, che hanno fatto bene in questo campionato europeo. Per le azzurre, nonostante la sconfitta, un buon risultato: la squadra c’è, e ha dimostrato di poter lottare ad alti livelli. È mancato solo qualcosa nelle fasi decisive delle gare. Forse la lacuna maggiore della squadra su cui lavorare in vista delle Olimpiadi di Rio.

Il CT Fabio Conti ha commentato così la sconfitta: “Abbiamo giocato una buona partita. Purtroppo non siamo riusciti a imprimere lo strappo finale e i due falli gravi fischiati a Tania Di Mario a metà partita ci hanno condizionato. Il gioco l’abbiamo condotto sempre noi; siamo stati un po’ nervososi in fase di superiorità numerica, ma abbiamo difeso bene nonostante le mani addosso delle olandesi. Sapevamo che era una partita che sarebbe potuta finire con un gol di scarto. Sapevamo che sarebbe stato difficile rompere l’equilibrio, ma ci eravamo riusciti e fino a sette secondi dalla fine eravamo in finale. Peccato per l’ingenuità commessa: a sette secondi dalla fine non si può regalare un rigore in una semifinale europea. E’ un insegnamento per il futuro, come il gol subito da Asimaki sulla sirena contro la Grecia”.

Un nuovo punto di partenza, per la nazionale azzurra. Basi solide su costruire qualcosa di veramente buono, perchè la stoffa, e ad ampi tratti l’abbiamo visto, c’è. E ora testa all’ultimo match, per sfatare anche la maledizione delle finaline, che quasi mai nella storia ci hanno viste vincenti. Per andare a sconfiggere le magiare in casa loro, prendendo una soddisfazione doppia. E dimostrare di avere la forza di reagire. Forza, ragazze!

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto Credit: Giorgio Scala/Inside/Deepbluemedia