Tiro a segno, Coppa del Mondo: tre ori con vista su Granada. E in lontananza Rio…

Si è ufficialmente conclusa la quarta tappa della Coppa del Mondo del Mondo di tiro a segno, tenutasi a Pechino, e per la spedizione italiana le notizie giunte dalla Cina sono molto positive.

Il bottino, come quando si gareggiò in quel di Monaco, è di tre medaglie ma il metallo di quest’ultime è ben più prezioso.

Tre ori, infatti, non possono che attestare il valore di una squadra ben assortita ed in grado di lottare con le potenze asiatiche, fra cui proprio la Cina in primis, e la Russia su tutti i fronti.

Niccolo’ Campriani e Petra Zublasing ormai sono dei punti di riferimento a livello planetario per la gara della carabina 3posizioni, mentre Riccardo Mazzetti dopo aver fatto registrare una crescita importante si è tolto la soddisfazione di regalare ai nostri colori una vittoria, con tanto di record del mondo di finale, nella pistola automatica sulla distanza dei 25m.

Il resto dei ragazzi impiegati sulle linee di tiro pechinesi, inoltre, non ha deluso le aspettative spesso andando vicino alla finale o piazzandosi comunque nella top 20 (o a ridosso) di ogni singola gara.

Un quadro quindi che fa ben sperare per i prossimi Campionati del Mondo di Granada, che si svolgeranno a settembre, anche se qualcuno con la testa vorrebbe volare già a Rio 2016; ma il passaggio per l’evento spagnolo, se ben fatto, potrà fornire degli elementi importanti in vista della futura kermesse brasiliana.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook

Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo

Clicca qui per seguirci su Twitter

michele.cassano@olimpiazzurra.com

Foto: uits.it