Ciclismo

Tour de France 2014: DIRETTA LIVE 16ma tappa. Nibali contro tutti sui Pirenei

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Cari amici di Olimpiazzurra,

Benvenuti alla Diretta Live della sedicesima tappa del Tour de France, da Carcassonne a Bagneres-de-Luchon. Inizia l’ultima grande sfida di questa Grande Boucle per Vincenzo Nibali: i Pirenei. La tappa odierna, con la durissima salita di Port de Bales e la susseguente discesa di 21 km, potrebbe rivelarsi decisiva. C’è da scommetterci: se lo Squalo avrà l’occasione buona, tenterà una stoccata per mettere definitivamente KO i rivali.
Non ci resta che seguire la frazione con il fiato sospeso, aggrappati alle gesta del fuoriclasse siciliano. Buon divertimento.

 

La presentazione della tappa

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17.17: due minuti circa il distacco di Bardet. Ancora più distante Van Garderen.

17.13: i big arriveranno al traguardo tutti assieme.

17.10: attacca Nibali in discesa! In difficoltà Peraud e Pinot

17.07: grande successo per Rogers, secondo Voeckler davanti a Kiryienka e Serpa.

17.05: è quasi fatta per l’australiano! Siamo all’ultimo chilometro! Che attacco splendido!

17.03: se ne va Michael Rogers davanti!! In difficoltà Gautier che non riesce a riprenderlo, dietro il terzetto con Kiryienka al comando.

17.00: di nuovo insieme tutti i big: sono rientrati su Pinot e Nibali anche Peraud e Valverde.

16.58: si è formato un quintetto al comando con Gautier e Voeckler dell’Europcar in superiorità numerica (gli altri sono Serpa, Kiryienka e Rogers).

16.56: arriva Bardet in cima con quasi 2′ di distacco da Pinot.

16.55: in vetta il gruppo Maglia Gialla. Ora la lunga discesa.

16.54: ennesimo attacco per Thibaut Pinot che mette in difficoltà Peraud e Valverde, perde qualche metro anche Nibali!

16.51: letteralmente scoppiato Tejay Van Garderen. Lo statunitense sta perdendo circa due minuti dal gruppo maglia gialla. A 50” invece Bardet.

16.46: la testa della corsa è quasi in vetta! Kyryienka prova a riportarsi su Rogers, Serpa e Voeckler in vista della discesa che porterà gli atleti sul traguardo! Corsa ancora apertissima! Circa 15” di ritardo per lui e Gautier

16.43: parte Thibaut Pinot! primo vero scatto e Romain Bardet è in difficoltà dopo l’attacco dell’avversario diretto per la maglia bianca. Sono rimasti solo Nibali, Peraud e Valverde alle spalle del giovane transalpino.

16.41: si stacca Tejay Van Garderen! Lo statunitense della BMC, in lotta per il podio, non riesce a seguire il ritmo dei migliori! Sempre i Movistar in testa al gruppo maglia gialla. Nibali sempre in scioltezza

16.35: si stacca anche Jurgen Van Den Broeck. Non un gran Tour il suo nella seconda metà. Staccato anche Michele Scarponi, mentre i quattro corridori in testa alla corsa tornano compatti. Mezza crisi per Frank Schleck, letteralmente piantato in salita dopo una buona prova nella giornata di sabato

16.34: grande azione dei Movistar! Ora il gruppo della maglia gialla è composto da circa 20 unità!

16.32: molto attiva l’Europcar! Scatto di Cyril Gautier. Ancora Michael Rogers prova a riportarsi sul transalpino.

16.30: il bielorusso fa l’elastico, e spesso e volentieri riesce a rientrare. Attacco di Voeckler, al quale risponde per primo Serpa! Anche Gautier e Rogers si riportano sui primi due. Ora sebra una lotta a quattro! Continua il forcing di Giovanni Visconti!

16.26: attacco di Michael Rogers! In difficoltà lo stesso Kiryienka, Kwiatkowski, Gallopin e Montaguti!

16.24: entra in azione Giovanni Visconti! L’azzurro della Movistar ha impresso un’importante accelerazione in gruppo. Sempre Kiryienka, invece, guida un gruppo di fuggitivi sempre meno numeroso.

16.16: altro attacco di Roy, e gruppo di testa che si seleziona sempre più. Tra gli uomini in difficoltà anche Kiryienka, che però dopo qualche pedalata rientra e si porta in testa alla corsa imponendo un alto ritmo regolare. Tanti uomini in questo gruppetto già al gancio.

16.09: primo scatto in testa alla corsa. Ci prova Roy, ma viene ripreso da tutti gli altri fuggitivi poco dopo.

16.02: ai piedi della salita di Port de Balès il vantaggio è di 12’24”. Tra poco dovrebbe iniziare la selezione sia in testa alla corsa che nel gruppo dei big.

16.38: 51 chilometri alla conclusione e 12′ di margine per gli attaccanti, che a questo punto dovrebbero giocarsi il successo di tappa.

15.16: 10’50” a 66 chilometri dalla conclusione. I fuggitivi sono sul Col des Ares, un GPM di terza categoria. 6 chilometri al 5% che non dovrebbero fare la differenza. Poi discesa, un tratto in falsopiano e finalmente la salita del Port de Balès.

15.07: oltre i 10′ il vantaggio quando mancano 72 chilometri alla conclusione!

14.59: sempre di nove minuti il vantaggio dei fuggitivi sul gruppo che sta per transitare sul Col de Portet-d’Aspet. Sempre gli uomini Astana in testa al plotone, ma il ritmo imposto resta basso.

14.21: ritmo blando imposto dall’Astana in gruppo e fuggitivi che scappano a quasi 9′! Le possibilità di arrivare al traguardo per questi coraggiosi aumentano sensibilmente.

14.08: si avvicina ai 7′ il vantaggio della fuga sul gruppo.

13.43: di sei minuti il vantaggio della fuga sul gruppo maglia gialla.

12.56: partita la fuga buona, 21 atleti al comando: Bernhard Eisel and Vasil Kiriyenka (Sky), Jon Izagirre (Movistar), Michael Rogers (Tinkoff), Jan Bakelants e Michal Kwiatkowski (OPQS), Samuel Dumoulin e Matteo Montaguti (AG2R), Tom-Jelte Slagter (Garmin), José Serpa (Lampre), Jérémy Roy (FDJ), Tony Gallopin (Lotto), Greg van Avermaet (BMC), Cyril Gautier, Kévin Reza e Thomas Voeckler (Europcar), Michael Albasini e Jens Keukeleire (Orica), Roger Kluge (IAM), Anthony Delaplace e Florian Vachon (Bretagne).

12.41: ripresa la fuga. Insiste però Matteo Montaguti che ci prova da solo.

12.40: sta per essere completato il lavoro dalla Garmin, solo 20” il vantaggio della fuga. Dietro a 30” il gruppo con Van Den Broeck.

12.23: ritmo folle quello imposto dalla Garmin. Si staccano almeno una quarantina di corridori in gruppo (anche grandi nomi come Rodriguez, Porte, Van Den Broeck e Sagan), mentre il distacco della fuga è di solo un minuto.

12.19: la Garmin-Sharp si mette a tirare in gruppo, la fuga perde molti secondi.

12.09: a 190km dal traguardo si è definita la fuga. 12 uomini al comando: Bernhard Eisel (Sky), Michael Rogers (Tinkoff), Michal Kwiatkowski (OPQS), Matteo Montaguti (AG2R), Jérémy Roy (FDJ), Kévin Reza (Europcar), Michael Albasini (Orica), Anthony Delaplace (Bretagne),  Vassil Kiriyenka (Sky), Jon Izagirre (Movistar), José Serpa (Lampre) e Roger Kluge (IAM). Il gruppo è a quasi due minuti.

12.06: il gruppo lascia spazio ai fuggitivi: un minuto il vantaggio. Intanto sono evasi altri quattro contrattaccanti: Izagirre, Kluge, Serpa e Kiryienka.

11.58: ennesimo attacco davanti. Ci provano in cinque: Rogers (Tinkoff), Roy (FDJ), Reza (Europcar), Albasini (Orica) e Delaplace (Bretagne).

11.55: molti gli scatti davanti al gruppo, ritmo altissimo in questa prima ora di gara, ci hanno provato moltissimi corridori ad evadere, ma il plotone non lascia spazio.

11.00: è partita ufficialmente la 16ma tappa! La prima di una lunga serie sui Pirenei.

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