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Ciclismo
Tour de France 2014: fuga vincente di Kadri! Contador ci prova, Nibali risponde alla grande
Prima tappa di montagna per il Tour de France 2014, tre le salite inserite nella tappa odierna, tutte nella parte finale, ma non impossibili: a vincere sul traguardo di Gérardmer La Mauselaine dopo una lunga fuga è Blel Kadri, scattato sulla prima salita di giornata e autore di un gran numero.
Andamento diverso quello della tappa odierna: se negli altri giorni già al chilometro zero andava via la fuga di giornata, oggi per formarsi un drappello al comando ci sono voluti più di 20km e un’andatura pazzesca (nella prima ora sono stati percorsi addirittura 51km!). Cinque i fuggitivi di giornata: prima se ne sono andati due ex compagni di squadra, Nicki Terpstra della Omegha Pharma Quickstep e Sylvain Chavanel della IAM Cycling, raggiunti dopo qualche chilometro da Adrien Petit (Cofidis), Blel Kadri (AG2R) e Simon Yates (Orica Greendege). Il gruppo ha subito lasciato molto spazio ai fuggitivi, con il solo Alessandro Vanotti a controllare per la squadra della Maglia Gialla.
Più di 10 minuti il vantaggio raggiunto dai battistrada, quasi convinti di poter arrivare a giocarsi la vittoria al traguardo, ma, a 50km dal traguardo, con l’arrivo della pioggia è arrivata anche la bagarre nel plotone che ha aumentato l’andatura. Appena partita la prima ascesa ha provato ad andarsene Chavanel, subito però raggiunto e staccato da Kadri. In gruppo invece a tenere alto il ritmo la Saxo Tinkoff di Alberto Contador. Gli unici tra i big a perdere contatto sono stati Kwiatkowski e Zubeldia. Kadri ha tenuto un ottimo ritmo in discesa e sulla successiva salita, mentre in gruppo la Saxo Tinkoff prima con Majka e poi con Rogers hanno fatto un’ascesa regolare che ha messo in crisi Fulgsang, Gallopin, Schleck e Mollema. Nella successiva discesa brutta caduta per Talasnky, capitano della Garmin che ha perso moltissimi secondi dai big della generale. Sull’ultima salita, mentre Kadri è riuscito ad involarsi sul traguardo a mani alzate, a provarci è stato Alberto Contador, subito seguito a ruota da Vincenzo Nibali che ha perso solo tre secondi dallo spagnolo mentre in quarta posizione Richie Porte. Staccati tutti gli altri big a partire da Valverde e Van Garderen.
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gianluca.bruno@olimpiazzurra.com