Tour de France 2014: i cacciatori di tappe al via

Per tanti, un successo di tappa al Tour de France vale una stagione, in alcuni casi addirittura una carriera: a pochi giorni dal via della 101^ edizione della corsa a tappe francese proviamo ad analizzare quali corridori punteranno a raccogliere successi parziali, magari con una fuga a lunga gittata o con azioni nel finale di frazioni mosse.

Tra i nomi più importanti quello di Joaquim Rodriguez (Katusha), che non dovrebbe correre in ottica classifica generale ma per puntare a qualche successo parziale. Tante tappe sono adatte a lui e già dalla prima settimana potrebbe togliersi qualche soddisfazione. Non può essere considerato un velocista puro Peter Sagan (Cannondale), che potrebbe dunque provare ad imporsi anche in frazioni non agevoli per le altre ruote veloci. Stesso discorso che si potrebbe fare per John Degenkolb (Team Giant – Shimano), che in volata potrebbe essere chiuso da Marcel Kittel. Altre frazioni, e già dalla prima attenzione a lui, potrebbero adattarsi alle sue caratteristiche.

Michal Kwiatkowski (OmegaPharma – QuickStep) e Rui Costa (Lampre – Merida) dovrebbero puntare ad una posizione tra le prime 10 in classifica generale, ma in frazioni mosse sono tra i favoritissimi. E se dovessero uscire di classifica, potrebbero provarci anche da lontano con delle fughe della prima ora. Si attende una sfida ad altissimo livello anche nell’unica prova a cronometro: Tony Martin (OmegaPharma-QuickStep) e Fabian Cancellara (Trek Factory Racing) sono tra i migliori interpreti della specialità e si contenderanno il trono di miglior cronoman del Tour.

Cancellara potrebbe anche provare a portare a casa la tappa con il pavè, ma anche in questo caso la concorrenza sarà elevata: tra gli altri John Degenkolb e Niki Terpstra (OmegaPharma – QuickStep), che hanno concluso la Parigi-Roubaix proprio davanti allo svizzero rispettivamente in seconda e terza posizioni. Da non sottovalutare anche Sep Vanmarcke (Belkin), sempre a suo agio sulle pietre. Nelle frazioni mosse, invece, tra i favoriti ci sarà sicuramente Simon Gerrans (Orica-GreenEDGE), vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi.

Oltre a loro, tanti corridori potrebbero fare bene: Lars Boom (Belkin), Jan Bakelants (OmegaPharma), Tom-Jelte Slagter (Garmin Sharp), Rein Taaramae (Cofidis), Thomas Voeckler e Pierre Rolland (Europecar) e Mathias Frank (IAM).

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: Trek Newsletter