Tour de France 2014: le pagelle della 19^ tappa. Navardauskas lascia il segno

Siamo ormai alle battute finali del Tour de France 2014. Quest’oggi frazione non impegnativa da un punto vista altimetrico resa però insidiosa dalla pioggia e da una lieve ascesa nel finale. Le pagelle della tappa odierna da Maubourguet val d’Adour  a Bergerac di 208 chilometri.

NAVARDAUSKAS Ramunas, voto 9,5: aveva dimostrato di aver buone gambe già nella prima tappa. Poi si è un po’ nascosto ma nonostante questo oggi ha colto uno dei successi più importanti e più belli della carriera. Partito sull’ultimo GPM di giornata, è riuscito ad arrivare all’arrivo mantenendo margine di vantaggio sugli inseguitori, che hanno chiuso a 7”. La conferma dello spessore di un corridore che raccoglie poco, ma sempre in occasioni importanti.

DEGENKOLB John, voto 8: con Kittel staccato, è lui a sprintare per la Giant-Shimano. Un corridore completo che dimostra di saper battere ottimi velocisti e che probabilmente avrebbe meritato più libertà nel corso della Grande Boucle. Manca la vittoria solo per colpa della splendida azione di Navardauskas.

KRISTOFF Alexander, voto 7,5: uno dei velocisti più in palla di questo Tour. Il successo alla Sanremo non è stato un caso isolato, e nei prossimi anni potrebbe far parlare ancora molto bene di sè.

BENNATI Daniele, voto 6,5: chiude quinto dopo un Tour non certo indimenticabile. In volate ristrette come quella odierna può ancora dire la sua per un piazzamento ma non sembra avere la brillantezza per lottare per le primissime posizioni.

NIBALI Vincenzo, voto 7: anche l’ostacolo odierno è alle spalle. -2 e potrà finalmente gioire a Parigi, in maglia gialla. Resta attardato nel finale a causa di una caduta ma non perde tempo in classifica grazie alla neutralizzazione. Il sogno è sempre più concreto.

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: slipstreamsport.com