Tour de France 2014, l’undicesima tappa Besancon-Oyonnax: è giunta l’ora di Sagan?

Riparte il Tour, dopo il giorno di riposo, in seguito alla durissima tappa con arrivo a La Planche des Belles Filles e ad altri sette giorni molto nervosi e stressanti. Si apre la terza settimana.

Molto adatta a fughe l’undicesima frazione di questo Tour: i 187,5 km che dividono Besançon ad Oyonnax non prevedono particolari ascese, ma molti saliscendi difficili da interpretare. Se partirà un attacco con tutti uomini fuori classifica sarà molto difficile andarli a riprendere poiché su queste strade non è facile tenere la corsa chiusa per le compagini dei velocisti. A 40km dal traguardo la parte più spettacolare della tappa: quattro Gran Premi della Montagna consecutivi di terza e quarta categoria. Brevi e con pendenze non aspre, ma punto ideale per attacchi di qualche finisseur.

Come al solito in queste tappe Peter Sagan, vincitore per due anni consecutivi della maglia verde, ha i favori del pronostico grazie alle sue caratteristiche di velocista con ottima tenuta in salita. A spallegiarlo in volata probabilmente ci saranno Degenkolb e Valverde. Da lontano invece ci proverà uno dei più amati dai francesi: Thomas Voeckler, che cercherà di strappare la Maglia a Pois dalle spalle di Joaquim Rodriguez.

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