Tour de France 2014: Nibali solitario, aperta la lotta al podio

Dopo lo stop del 15 luglio, il Tour de France 2014 osserverà nella giornata odierna la seconda giornata di riposo.  A meno di una settimana dalla tappa conclusiva di Parigi, a cosa possono puntare i big della generale? Come si avvicinano ai Pirenei e alla crono decisiva? Proviamo a capirlo assieme.

NIBALI Vincenzo: è primo con un vantaggio considerevole, per ora in salita si è dimostrato il più forte e anche a crono potrebbe essere tra i migliori per quanto riguarda la classifica generale.  Ormai solo l’imponderabile sembra frapporsi tra lui e la passerella finale di Parigi. L’attenzione, quindi, non può mai calare, e lo Squalo è chiamato a correre tutti i giorni al massimo delle proprie possibilità per evitare cali d’attenzione potenzialmente pericolosissimi.

VALVERDE Alejandro: ci si attendava molto di più da parte dello spagnolo, che però non è mai stato brillante e a livello di Nibali e, prima, di Contador. Se il tred dovesse confermarsi sui Pirenei potrebbe addirittura perdere il podio a favore dei più diretti inseguitori, che in questo momento sembrano averne di più.

BARDET Romain: classe ’90, il giovane francese è attualmente sul podio e sembra avere ottime gambe in salita. Non si conoscono bene le sue potenzialità in una crono lunga come quella che caratterizza quest’ultima settimana di corsa, quindi sulle prossime salite potrebbe provare ad incrementare il proprio margine nei confronti dei diretti inseguitori.

PINOT Thibaut: connazionale di Bardet, anche lui classe ’90. La più grande speranza francese per le grandi corse a tappe date delle doti straordinarie in salite che in queste occasioni servono moltissimo. Potrebbe farticare molto a cronometro. Non va sottovalutata, in ottica ultima settimana, la sfida per la maglia gialla con Bardet, ancora qualche secondo avanti rispetto a Pinot.

VAN GARDEREN Tejay: è a poco più di un minuto da Valverde, e considerando le potenzialità a cronometro potrebbe realmente far saltare il banco. In salita sta reggendo bene e sembra avere un’ottima condizione. La lotta per il secondo e per il terzo posto è apertissima, con 4 atleti che si dovrebbero giocare i due posti rimanenti sul podio alle spalle di Vincenzo Nibali, che salvo inconvenienti non dovrebbe temere eccessivamente questi atleti.

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: Pagine Facebook Tour de France