Tour de France 2014, Nibali: “Sto preparando qualcosa per attaccare Froome”

Formidabile in salita, spaziale a cronometro. Chris Froome si presenta al via del Tour de France nei panni del grande favorito dopo il successo 2013. Poco dietro di lui lo spagnolo Alberto Contador, sullo stesso piano o quasi del britannico in salita, ma con qualcosa in meno a cronometro, anche se nella prossima Grande Boucle verrà disputata un’unica prova contro il tempo, peraltro solo nella penultima tappa.

Sulla carta, dunque, non si scappa: a Parigi uno tra Froome e Contador vestirà la maglia gialla. Ma sono davvero imbattibili? Non se si hanno a disposizione due armi letali: coraggio e fantasia. Doti di cui Vincenzo Nibali non ha mai difettato in carriera. Supportato da una condizione fisica in crescita costante, come testimonia anche la recente vittoria al Campionato italiano, lo Squalo sembra avere le gambe quanto meno per inventarsi qualcosa. Discesa, ventagli, pavé, strappi brevi….Ogni occasione potrebbe rivelarsi buona per piazzare la zampata.

Ricordiamo che al Giro d’Italia 2013 Nibali mise in crisi lo squadrone Sky di Bradley Wiggins a suon di attacchi e imboscate. Il copione potrebbe essere lo stesso in Francia, come ha dichiarato alla ‘Repubblica’ il 29enne siciliano: ‘Il Team Sky ha una semplice strategia di gara. Vuole controllare la corsa in generale. Ma a volte, come nel Giro d’Italia nel 2013, quando si verificarono piccoli dettagli che escono dalla meccanica, come la pioggia o il vento, tutto diventa più complicato‘.

Lo Squalo sta studiando un vero e proprio piano d’azione per provare a far saltare il banco: ‘La gestione della gara diventa più difficile, sto provando a mettere in piedi qualcosa di complicato per gli avversari. Questo piace alla gente, sanno che posso cambiare una corsa. Al Tour de France c’è una prova ogni giorno, come in guerra. Quest’anno ci sono tappe difficili nella prima settimana, con una frazione che tutti temono sul pavè di Roubaix“.

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federico.militello@olimpiazzurra.com

Foto: Elsa Benard